Chiavenna
Sapori e tradizioni di ValchiavennaSopra l'antico borgo di Chiavenna, circondati dai vigneti terrazzati di Pianazzola, la prima proposta consente di gustare gli autentici sapori della valle nella cantina Hermau. Durante il picnic si assaggeranno prodotti tipici e Presidi Slow Food tra cui la Bresaola Affumicata (leggi qui per saperne di più), e il formaggio Strachitunt (di cui vi abbiamo parlato qui), il Prosciutto Crudo Casentino, il Furmacc del Feen, l'insalata di carne, yogurt con coulis di frutta di stagione e pane fatto in casa con lievito madre. Il tutto bagnato da buon vino e acqua. I viaggiatori più dinamici, invece, non potranno resistere alla tentazione di salire in sella ad una e-bike e concedersi una pedalata adrenalinica sino all'antico borgo rurale di Savogno, dove ammirare autentiche viste mozzafiato e gustare un delizioso picnic a base di frittata alle erbette spontanee, brioche salata con Brisaola, pere, scimudin e menta, insalata estiva di grano saraceno, selezione di formaggi a tre stagionature, biscottini di Prosto, Rosso di Valtellina e acqua. Ma un viaggio in Valchiavenna non sarebbe tale se non ci si concedesse una tappa nella sua località più rinomata nota anche come “la chiave delle Alpi”. Recandosi a Chiavenna, ci si potrà cimentare in una rilassante escursione con picnic nella zona di Pratogiano, luogo iconico noto per la Sagra dei Crotti (nella foto in basso) che si svolge ogni anno in ottobre. All'ombra di imponenti ippocastani secolari, si scoprirà ed assaggerà il contenuto del cestino che comprende affettati misti locali, formaggi locali, macedonia di mele della Valtellina e mirtilli, insalata di galletto Valle Spluga e sedano rapa, pane di segale, biscottini di Prosto, vino Rosso di Valtellina doc e acqua.
Chi invece desidera vivere la montagna a 360° rimarrà incantato dagli scenari di Pian del Gioc o del Lago Azzurro, entrambi luoghi in cui ci si può abbandonare agli odori e ai colori di una natura incontaminata. Queste due magnifiche cornici sono il luogo ideale per gustare le prelibatezze di un cestino da picnic a base di torta salata agli spinaci selvatici e magnocca, insalata di patate e fagiolini, trota, pesto all’erba cipollina, crostata di grano saraceno e marmellata di lamponi, acqua, vino e pane. Per chi ama respirare a pieni polmoni aria di tradizioni antiche e genuine, l'Agriturismo Aquafracta saprà prendere per la gola i viaggiatori proponendo un viaggio nel tempo all'insegna dei sapori da gustare, magari, al cospetto delle magnifiche cascate dell'Acqua Fraggia (nella foto in basso). Il menu “delle meraviglie” prevede Salumi prodotti dall´agriturismo AQUAFRACTA (brisaola e salame), caciotta di capra abbinata a confettura di stagione, formaggio stagionato misto capra, caprini stagionati, insalata dell’orto, pane di segale, biscotti, torta di castagne, vino Rosso Valtellina, acqua. Si respira aria di tradizione anche nella splendida Valle del Bitto, dove ci si potrà dirigere verso l'omonimo torrente e lasciarsi cullare dai suoni della natura e dell'acqua che scorre. Il tutto gustando tantissime prelibatezze tra cui il noto formaggio Bitto (leggi qui per saperne di più). Nel cestino si troveranno trota della Val Masino marinata, semi di sesamo, polvere di spinaci, yogurt de La Fiorida, uova di trota, bresaola di produzione propria, scaglie di Bitto 2019 e 2015, croccante di spaghetti con Uova di Selva, tortino di sfoglia ripieno di ricotta e verdure dell’orto, panino di saraceno con roast-beef di cervo e senape, panino bianco con Alpina, mozzarella de La Fiorida, basilico dell’orto e olio del Lago di Como, Cannoncini ripieni con ricotta dolce al miele, cioccolato, arancia candita, granelli di pistacchio e vino Brut DreiEs.
Picnic “a pedali”
Gli amanti della bicicletta in Val Chiavenna troveranno pane per i propri denti. Con i picnic a tutta natura i visitatori potranno scoprire, a bordo di biciclette, una Valchiavenna slow e green. La valle si mostrerà così in tutta la sua bellezza, tra boschi rigogliosi, ampi prati dove respirare l’aria fresca di montagna e panorami mozzafiato. Tra una pedalata e l'altra si potrà assaporare uno sfizioso menu a base di pane e grissini di produzione propria ai cereali e segale, arancini di riso con lavarello locale, insalata dell'orto con chiscioi, carpaccio di bresaola con formaggio casera e rucola, mirtilli di montagna o sfogliatina di Mele di Valtellina, acqua del territorio gasata o naturale, succo di Mela o a scelta del vino del territorio, e per finire in dolcezza il cioccolato di produzione locale. Lungo il corridoio di migrazione dello Spluga, invece, il Pian di Spagna è un'oasi meravigliosa che regala scenari da cartolina e rende ogni sapore ancora più sorprendente. A bordo di una bici i viaggiatori potranno raggiungere questa area protetta ricca di zone umide di vitale importanza per molte specie animali e vegetali come il germano reale e l’iris giallo, e gustare un pranzo delizioso a base di Pane di segale nostrano, cacciatorino, formagella di capra, insalata di riso o di pasta, frutta di stagione, torta fatta in casa, acqua, vino Valtellinese.
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