Cerca nel sito
HOME  / gusto
fagioli grassi feseuj grass ivrea carnevale ricette

Ivrea: le arance volano, ma i fagioli si mangiano

Nella bella località piemontese, famosa per il lancio degli agrumi a Carnevale si festeggia mangiando i succulenti Fagioli Grassi, preparati con le cotiche di maiale

fagioli pentola di terracotta zuppa legumi
Courtesy of ©DomitillaFerrari/Flickr - CC BY-NC-SA 2.0
Una succulenta pentola di fagioli
Il Carnevale di Ivrea è famoso in tutta Italia e non solo per la Battaglia delle Arance ma anche per la sua tradizione culinaria, che prevede una serie di piatti e pietanze preparati in grandi quantità per tutti coloro che accorrono a vedere questo grande spettacolo.Tra queste ricette, una delle più famose è quella dei Fagioli Grassi.

FOTO: LA BATTAGLIA DELLE ARANCE DI IVREA

LA TRADIZIONE Diffusi in diverse zone del Piemonte, soprattutto nel Canavese, i Fagioli Grassi sono diventati famosi soprattutto grazie al Carnevale di Ivrea, uno dei più particolari e conosciuti d'Italia per gli splendidi cerimoniali, le rievocazioni storiche dalle irresistibili atmosfere medievali e la folkloristica Battaglia delle Arance che coinvolge “coraggiosi” partecipanti che si schierano per la fazione dei rappresentanti del popolo, suddivisa in 9 squadre che lottano a piedi, o per quella dei tiranni, che combattono a cavallo. I contendenti, con indosso la tradizionale berretta, se le danno di santa ragione lanciandosi succose arance. Ma a Ivrea il Carnevale è anche sinonimo di gastronomia succulenta, fatta di ricette tipiche che in occasione della festa si arricchiscono di ingredienti saporiti e sostanziosi, da gustare prima del periodo di penitenza della Quaresima. I fagioli non fanno eccezione ed è per questo che, come avviene per ogni piatto di Carnevale, anche i legumi diventano grassi e saporitissimi e vengono serviti nel corso dei festeggiamenti come gustoso coronamento di una celebrazione carica di folklore e tradizione.

LA DENOMINAZIONE Il nome stesso del piatto, Fagioli Grassi, in dialetto Faseuj Grass, richiama quello che è l'elemento distintivo dei piatti tipici dei festeggiamenti di Carnevale. La presenza del maiale e degli ingredienti utilizzati per la loro preparazioni li rende estremamente nutrienti e dimostra come con alimenti poveri si possano ottenere pietanze saporite e sostanziose.

LE CARATTERISTICHE Ciò che rende speciali questi fagioli, cucinati assieme a ritagli di carne di maiale con qualche osso, è il recipiente in cui vengono preparati. Si tratta delle tofeje, particolari casseruole in terracotta con quattro manici. Per insaporire la ricetta si utilizzano soltanto un pochino di cipolla, ed erbe o spezie a piacimento in base alla disponibilità.

LA PRODUZIONE La rigorosa tradizione culinaria del Carnevale di Ivrea “regolamenta” con precisione il periodo di preparazione dei Fagioli Grassi. Si dice, infatti, che debbano essere cucinati prima e durante il Carnevale, in particolare le due domeniche precedenti la Battaglia delle Arance, il sabato sera e la domenica mattina.

LA CULTURA Ad Ivrea si dice che “Al Carlevè a l'è na roba seria”. E non potrebbe essere altrimenti, perchè una grande festa come quella che si celebra nella cittadina piemontese, a suon di rituali, cerimonie, rievocazioni in costume e sontuosi “banchetti” richiede una rigorosa organizzazione, oltre ad una tradizione incredibilmente sentita e profondamente radicata nella cultura locale.

IN CUCINA Non esiste una ricetta “ufficiale” per preparare degli ottimi Fagioli Grassi. Che si utilizzino, infatti, soltanto le cotiche del maiale o che vi si aggiungano delle ossa per dare sapore, i piedini, del cotechino oppure le salamelle, o che si utilizzino soltanto aglio e cipolla o anche odori, alloro, noce moscata, chiodi di garofano oppure rosmarino, il risultato sarà sempre e comunque irresistibilmente saporito e sostanzioso.

Leggi: CARNEVALE TRICOLORE: LE RICETTE PIU' GOLOSE

La ricetta: Fagioli grassi. Ingredienti: 500 grammi di fagioli borlotti secchi, 300 grammi di cotiche di maiale (oppure piedini), 3 salamini di maiale crudi, 1 cipolla, aglio, alloro, rosmarino, olio, sale e pepe. Mettete in ammollo i fagioli per circa 12 ore. Pulite quindi le cotenne o i piedini e scottateli sul fuoco per eliminare il crine. Sistemate in una pentola terracotta i fagioli, la cipolla sminuzzata, l'aglio, i vari tipi di carne e gli aromi, condite con un filo d'olio e ricoprite d'acqua. Lasciate cuocere per diverse ore a fuoco dolce, mescolando di tanto in tanto e salando e pepando a piacere.

Altre ricette:
Cozze fritte
Agliata piacentina
Involtini di prosciutto di Praga
Bigoli con l’anatra


IL TERRITORIO Piccolo gioiello del Canavese, a ridosso del Parco Nazionale del Gran Paradiso, Ivrea è una meta che mette d'accordo proprio tutti. Gli amanti della storia troveranno pane per i propri denti visitando siti di grande fascino come il bel Castello Arduino, risalente al XIV secolo, con le sue quattro torri, oggi sede di esposizioni ed eventi culturali, o il Duomo di Santa Maria Assunta, edificato nel IV secolo suo resti di un antico tempio dedicato ad Apollo. Di epoca più recente, ma non meno interessanti, il neoclassico Teatro Giacosa e gli stabilimenti Olivetti costruiti in mattoni rossi agli inizi del secolo scorso. Il Carnevale, la Festa Patronale e i numerosi appuntamenti con la tradizione locale rendono la località particolarmente interessante anche per gli appassionati del folklore italiano, mentre i cinque laghi di San Michele, di Cascinette, di Montalto, i Lago Nero e il Lago Sirio, assieme ai numerosi itinerari da percorrere a piedi o in mountain bike accontenteranno anche i visitatori più dinamici amanti dello sport e delle giornate all'aria aperta.

DA VEDERE IN PIEMONTE: VAI ALLA GUIDA

Leggi anche:
Ivrea: il Carnevale e la Battaglia delle Arance
Italia in maschera: i 10 costumi della tradizione
I più famosi Carnevali d'Italia
Le arance fuori stagione di Trebisacce


*****AVVISO AI LETTORI******
Segui le news di Turismo.it su Twitter e su Facebook
Saperne di più su GUSTO
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati