Le sinagoghe, simbolo della Trani ebraica
Quella che un tempo era la Sinagoga Grande sorge nel cuore del quartiere ebraico – la Giudecca - di Trani, ed è un edificio di origine duecentesca che sotto gli Angioini fu convertito in Chiesa di Sant’Anna. A partire dal 2009, in seguito ad un restauro e un attento recupero dell’architettura originaria, l’ex sinagoga ospita anche un’esposizione che racconta la storia della comunità ebraica tranese (parte della Fondazione Seneca – Polo Museale di Trani). Il percorso museale espone reperti che vanno dal XII al XVI secolo d.C., e raccontano i secoli più importanti della comunità ebraica in città, quando circa duecento famiglie di ebrei l’abitavano. Documenti del periodo svevo e angioino, frammenti di antichissimi testi sacri, oggetti rituali, epigrafi che portano le date relative al calendario ebraico, lapide sepolcrali che appartenevano ai cimiteri ebraici di Trani ricostruiscono una parte di storia molto importante per la città. La sinagoga-chiesa stessa è parte dell’esposizione.
Oltre alla Sinagoga Grande, la comunità ebraica, che visse nel periodo Normanno-Svevo il suo momento più florido, fece costruire a Trani altre tre sinagoghe. Tuttavia, a causa della travagliata storia ebraica, che vide anche in Puglia periodi di prosperità alternati a persecuzioni ed epurazioni, solo un’altra è sopravvissuta sino ad oggi. Si tratta della Sinagoga Scolanova, uno splendido esempio di architettura romanica pugliese, che sorge nel cuore della città vecchia. Anch’essa di origine duecentesca, è ancora oggi un luogo di culto, e si caratterizza per la facciata a cuspide con campanile a vela, e per il portale con quattro finestre sovrapposte da un tetto in lastroni di pietra calcarea (chiancarelle, tipiche dell’edilizia della zona). La Sinagoga Scolanova è affidata alla Sezione di Trani della Comunità Ebraica di Napoli.
Trani, non solo sinagoghe
La storia di Trani è ricca, e lo testimoniano i numerosi edifici di notevole valore storico, artistico, culturale protagonisti della città. Senza dubbio la Cattedrale è l’icona di Trani, il simbolo, ciò che ogni visitatore si aspetta di ammirare giungendo qui. Se volete scorprirne tutti i segreti leggete questo dettagliato approfondimento. Altro grande protagonista urbano di Trani è il Castello Svevo, splendido esempio di fortificazione che si affaccia, anzi, poggia, sul mare cittadino: ve ne abbiamo parlato meglio in questo articolo. Ancora, tra gli intricati fili che tracciano il passato della città pugliese, c’è anche una parentesi che riguarda i cavalieri Templari, e la loro presenza in città si associa in particolare a un edificio, la Chiesa di Ognissanti: in questo articolo vi abbiamo parlato della sua storia, ma anche dei suoi aspetti leggendari.
La Cattedrale di Trani
Se si desidera fare un piccolo tour dei dintorni di Trani, non c’è che l’imbarazzo della scelta: tutti i paesi e le cittadine che la circondano sono decisamente degni di nota. In particolare vi segnaliamo la splendida Barletta, la poco nota eppure sorprendentemente bella Giovinazzo (cosa c’è da vedere ve lo abbiamo raccontato qui). E, naturalmente, una delle icone della regione, Castel del Monte, che si trova a breve distanza (approfondisci qui). Per chi vuole arricchire il soggiorno in questa parte di Puglia con delle esperienze naturalistiche, le Murge offrono paesaggi unici: scoprite di più in questo articolo.