Torino: Pepino, il gelato fatto come una volta

Il gelato è una delle specialità più amate dell'estate e non solo. A Torino c'è una gelateria, Pepino, dove la lunga tradizione del gelato va avanti fin dal 1884 e dove ancora oggi si producono prelibatezze preparate secondo le ricette di una volta che vengono esportate e possono essere gustate comodamente in tutta Italia.

LA TRADIZIONE
Era il 1884 quando Domenico Pepino, gelataio di origini napoletane, si trasferì a Torino con tutta la sua famiglia di gelatai portando con sé un bagaglio carico di strumenti del mestiere, stampi, materiali e, soprattutto di una lunghissima esperienza artigianale che mise a frutto aprendo la sua “Vera Gelateria Artigiana” che, in breve tempo, divenne un vero punto di riferimento per la pasticceria fredda torinese. Con la cessione a Giuseppe Feletti e Giuseppe Cavagnino nel 1926, l'azienda ricevette nuovo impulso e venne ampliata grazie alla realizzazione di un grande laboratorio dal quale i gelati potevano essere trasportati e commercializzati anche lontano dai locali di produzione. Nel 1939 fu proprio nei laboratori Pepino che vide la luce e venne brevettato un prodotto destinato a rivoluzionare il mercato della pasticceria fredda: il Pinguino, il primo gelato ricoperto su stecco al mondo, una delizia intramontabile che vanta appassionati ed imitazioni in tutto il pianeta. Oggi il Pinguino e gli altri gelati vengono prodotti con le ricette di un tempo sotto la guida della famiglia Cavagnini, proprio come un secolo fa.

LA DENOMINAZIONE
I prodotti della gelateria Pepino, nel corso degli anni, ottennero numerosi riconoscimenti oltre che l'apprezzamento di personaggi illustri. Basti pensare che l'azienda è stata insignita di ben 4 stemmi reali: quelli di S.A.R il Duca di Genova, di S.A.I. e R. la Principessa Laetitia di Savoia Napoleone Duchessa d'Aosta, di S.A.R. Emanuele Filiberto di Savoia Duca d'Aosta e di S.A.R. il Principe di Piemonte. Fu così che diventò a tutti gli effetti “Fornitore di Real Casa”.

LE CARATTERISTICHE
La gelateria ha da sempre prodotto ottimi gelati seguendo l'antica ricetta artigianale della famiglia Pepino. Ma oggi il prodotto più rappresentativo dello storico marchio torinese è certamente il Pinguino prodotto in 5 diversi gusti. Costava una lira e, nel corso dei decenni, è stato oggetto di diversi restyling del packaging che si è adeguato, via via, all'insorgere di nuove esigenze di natura pratica, igienica ed estetica. Il contenuto della confezione è, rimasto, però sempre invariato ed oggi come un tempo si presenta come un delizioso gelato cremoso avvolto da una croccante copertura di cioccolato di qualità.

LA PRODUZIONE
Per gustare i prelibati gelati torinesi di Pepino è ancora possibile recarsi presso la storica gelateria di piazza Carignano, nel cuore del capoluogo piemontese, oggi specializzata in una più ampia gamma di servizi che spaziano dalla ristorazione, al catering sino alla caffetteria. Ma non è necessario aspettare di raggiungere Torino per poter assaggiare le specialità di Pepino. Una nutrita selezione di prodotti, come lo storico Pinguino, e i classici coni, coppette e i biscotti farciti di gelato, così come un ricco assortimento di vaschette e secchielli di gelati dai gusti più disparati, sono, infatti, commercializzati presso bar, supermercati ed esercizi di ristorazione sparsi in tutta Italia.

LA CULTURA
Il marchio si è da sempre contraddistinto per il suo spirito innovativo. Oltre che per aver creato il Pinguino, infatti, l'azienda si è distinta anche per l'adozione del ghiaccio secco per l'esportazione dei suoi prodotti, in un'epoca in cui il gelato non riusciva ad essere trasportato neanche per piccoli tratti. Non a caso venne coniato lo slogan “il gelato Pepino arriva ovunque”.

IN CUCINA
Che lo si mangi su uno stecco, in una coppetta oppure su un cono, il gelato è delizioso così com'è, gustato boccone dopo boccone facendolo sciogliere in bocca in modo che sprigioni tutto il suo sapore irresistibile. Può risultare, però, altrettanto piacevole impiegarlo all'interno di ricette fresche e golose che rendono ogni giorno d'estate un po' più dolce. Ricette semplici come quella dello zuccotto.
La ricetta: Zuccotto. Ingredienti: 200 grammi del gelato alla stracciatella (o del gusto che si preferisce), 150 grammi di savoiardi o di pan di Spagna tagliato a fette sottili, caffè, liquore o sciroppo al gusto preferito, panna montata al cioccolato (oppure panna da montare e cioccolato fondente per prepararla), cacao amaro in polvere, zucchero a velo. Bagnate i savoiardi o il pan di Spagna nel caffè (oppure nello sciroppo o nel liquore) ed utilizzateli per ricoprire uno stampo da zuccotto preferibilmente già foderato con della pellicola o della carta forno. Lasciate riposare in freezer per una decina di minuti poi riempite il gelato lasciando al centro una cavità. Rimettete in freezer per 10-15 minuti e, nel frattempo, se non avete la panna al cioccolato, preparatela facendo sciogliere a bagnomaria il cioccolato ed incorporandolo nella panna precedentemente montata. Riempite, quindi, con la panna il centro dello zuccotto e ricoprite anche la base con i savoiardi o il pan di Spagna imbevuti. Fate compattare nel freezer per altri 10-20 minuti poi capovolgete e rimuovete lo stampo e, prima di servire, spolverate lo zuccotto con del cacao amaro e/o zucchero a velo.

TUTTE LE RICETTE REGIONALI D’ITALIA

IL TERRITORIO Adagiata ai piedi delle Alpi, Torino è una città dalla bellezza regale in cui eleganti dimore edificate dalla famiglia Savoia e sontuosi palazzi barocchi si fondono con le atmosfere cariche di arte, storia e cultura che sprigionano dai suggestivi viali alberati, dai parchi, dai giardini e dagli interessanti musei che custodiscono un inestimabile patrimonio che spazia dalle arti visive in ogni declinazione, compresi cinema e fotografica, sino alla musica.
DA VEDERE A TORINO: VAI ALLA GUIDA

Leggi anche:
La casa più bella del mondo è a Torino
Torino: i luoghi di Marcello Mastroianni
Torino, Porta Palatina torna a risplendere
Torino più cara di Parigi e Bruxelles

CONSIGLI PER IL WEEKEND
I PIU’ BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE