Lo avevamo citato in un'analoga top ten ed è con Revenant - Redivivo che vogliamo riprendere quel discorso, con un ideale bilancio dell'anno cinematografico appena trascorso. Da Ushuaia, nella Terra del fuoco argentina, alla Kananaskis Country canadese e le Kootenai Falls del Montana riparte quindi il nostro viaggio attraverso le location più belle viste nei film del 2016.
Non amatissimo per i suoi meriti cinematografici, il remake di Point Break si fece sicuramente amare per le grandi scene d'azione e le sequenze ambientate in location affascinanti, come quella della Cascata più alta del mondo.
Il maniero gotico trovato da Tim Burton per il suo ultimo film si ispira in realtà all'abbandonato Château Nottebohm di Brecht, vicino Brasschaat. Troppo fatiscente per ospitare le riprese, forse, ma non per farci sognare.
I gradini con i quali si conclude Star Wars: Il risveglio della forza ci rimangono negli occhi, come il ritorno di quel mito, ogni volta che si ripete il rito. In questo caso eravamo sulla Wild Atlantic Way della contea di Kerry, ma l'Irlanda quest'anno ci ha regalato anche una Dublino tutta da scoprire, o riscoprire!
Shinjuku, Shibuja, Ginza, Omotesando… Solo alcune delle mille facce della metropoli nipponica, che nel film di Ryuichi Hiroki diventa un luogo d'amore, o di amori. Quelli dei Tokyo Hotel raccontati, anche spaziando un po' di più con lo sguardo. E non solo.
Da una metropoli a un'altra, ci fa piacere citare la nostra Capitale, apparsa in molte grandi produzioni, e non solo italiane… Come ci ha mostrato il nuovo Zoolander, il remake di Ben Hur o lo Young Pope di Sorrentino… per non parlare delle deviazioni sul vicino litorale o di Tour molto particolari.
Di nuovo Oltreoceano, per approfittare di uno degli angoli più magici della citatissima Grande Mela (da thriller e riletture di divertenti cult), e della sua perla Brooklyn, distretto principe della città celebrato nel film omonimo e in una più recente commedia 'spagnola'.
Un subcontinente spesso associato solo a situazioni drammatiche, ma che abbiamo visto sfruttato in commedie e film leggeri come Il treno per il Darjeeling o The Lunchbox. Il 2016 ce ne ha mostrato le meraviglie "Tra la terra e il cielo" e l'impossibilità di farne a meno nel Lion - La strada verso casa di Garth Davis.
Per quanto fantastico sia il Doctor Strange del film, l'ambientazione è ben reale. Incredibilmente reale, e meravigliosa. Ma la Katmandu che ha ospitato le riprese di Benedict Cumberbatch è anche l'ideale anello di congiunzione tra l'India che abbiamo già visto e la Cina di Honk Kong e dintorni, di Hubei e Shaanxi.
Ma anche la regione a Est del Fiume Giallo e a Ovest di Pechino è un ponte, che ci permette di volare fino in Australia. E, dopo la Tasmania del film di Garth Davis, scoprire le meraviglie naturali del Queensland e delle splendide location di Il drago invisibile (Pete's Dragon).