PERCHE' SE NE PARLA Energetiche note di pizzica, cultura e folklore in 16 piazze con 60 gruppi partecipanti, in tutto il Salento, da oggi sino al 19 agosto, in vista del mega Concertone di Melpignano datato 22 agosto. Come da tradizione, la kermesse prenderà il via a Corigliano d'Otranto il 3 agosto nel Castello de' Monti con l'intervento speciale di Salento Brass Project e Sorelle Gaballo. Si chiuderà il 19 agosto, a Martano, sempre con un'apertura speciale tra le mura del Castello Aragonese affidata a Rocco Nigro e Rachele Andrioli e alla Banda "Associazione musicale della Grecìa salentina". Novità: dopo sette anni il Festival farà tappa anche ad Andrano oltre che alle consuete piazze di Corigliano d'Otranto, Castrignano de Greci, Carpignano, Zollino, Sogliano, Martignano, Cursi, Calimera, Alessano, Galatina, Lecce, Soleto, Cutrofiano, Sternatia e Martano. Qualche numero: 7 ospiti internazionali (Bolando dal Sud America, Fanfara di Tirana dall'Albania, Bombino dalla Nigeria, Mari Boine dalla Norvegia, El Mehdi Nassouli e Unda Maris dal Marocco, Tucké dalla Turchia), e ovviamente l'attesissimo Luciano Ligabue. 500 mila i visitatori complessivi attesi.
PERCHE' ANDARCI Non è uno scherzo né tantomeno una trovata pubblicitaria: il Salento fa bene alla salute. Lo dimostra uno studio scientifico che ha coinvolto un campione di 5250 turisti i cui test clinici post viaggio hanno rivelato una statistica schiacciante: il 98,8 % degli esaminati ha avuto esito positivo. E non è difficile sorprendersene, grazie anche alla ricca offerta culturale che qui si propone quotidianamente, soprattutto ad agosto. Come la quarta edizione di Bande a Sud Suoni tra due mari, il festival degli immaginari bandistici di Trepuzzi, dal 6 al 16 agosto, e l'Art Festival "Jazz Summer Week 2015", sino al 7 agosto di Matino.
DA NON PERDERE La Grecia Salentina è un'isola linguistica ellenofona del Salento, in provincia di Lecce, e consistente in dodici comuni in cui si parla un dialetto neo-greco noto come grecanico o griko: piccoli centri visitabili visitabili anche in un weekend, con antichissimi monumenti megalitici, chiese deliziose e piccoli centri storici adatti per una passeggiata rilassante. Da qui è possibile visitare anche le altre mete principali del turismo salentino: Otranto, Lecce, Gallipoli meritano una lunga sosta alla scoperta di angoli deliziosi e di manicaretti fatti a mano.
PERCHE' NON ANDARCI Non esistono ragioni sufficienti per non raggiungere il Salento. Se proprio occorre puntare il dito contro qualcosa, c'è da ammettere che i trasporti, per raggiungerlo e per muoversi tra un comune e un altro, non sono il massimo.
COSA NON COMPRARE Tra i souvenir del Salento, spiccano quelli alla lavorazione della terracotta e della cartapesta, ma anche della pietra leccese, in tutte le forme e colori. Molto belli anche i tamburelli per suonare la pizzica. Bocciate le palle con la neve: nel Salento ci sono bambini che non l'hanno ancora vista.
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