PERCHE’ SE NE PARLA Anche l'isola di Santorini diverrà a numero chiuso: dopo la riflessione avvenuta nelle Cinque Terre, al momento ancora non ufficializzata, le cui amministrazioni meditano di ridurre i flussi turistici, stessa sorte sembrerebbe toccare per una delle più belle isole in Europa. L'anno scorso, infatti, questa è stata la destinazione di 636 navi lì attraccate, per un totale di circa 800mila crocieristi, causando pressioni negative da un punto di vista sociale, economico ed ambientale, con un turismo prevalentemente "libero e non organizzato". Con una media estiva di 3,6 navi al giorno. Questo "filtro turistico" diverrà attivo a partire dal 2017, e imporrebbe un numero massimo di 8mila crocieristi al giorno.
PERCHE’ ANDARCI Santorini è considerata come uno dei luoghi europei più belli per una vacanza romantica, ma è ormai una meta molto gettonata anche dagli amanti della mondanità e del lusso. Soprattutto durante i mesi estivi ci si diverte, e tanto, con tantissime serate etero e gay, ma cresce anche quella fetta di europei che la sceglie per la loro luna di miele. Merito delle spiagge bellissime, dei suoi tramonti incredibili e delle acque limpide e cristalline. Lo sapevate, inoltre, che l'intero complesso di isole è ancora un vulcano attivo (lo stesso di Méthana, Milos e Nisiros) e, probabilmente, l'unico al mondo il cui cratere è nel mare?
DA NON PERDERE Fira è la pittoresca capitale dell'isola, arroccata sul bordo della Caldera, che offre una splendida vista del vulcano. Altri famosi villaggi più piccoli sono Akrotiri e Messa Vouno, con i loro famosi siti archeologici, Pyrgos, Karterádes, Emporio, Ammoudi, Finikia, Perissa. Alcuni di questi offrono bellezza, pace e tranquillità, con la presenza di vasti vigneti, borghi con castelli e affacci su bianche scogliere.
PERCHE’ NON ANDARCI La Grecia è una bellissima meta balneare, ma da non vivere soltanto tra un tuffo e un aperitivo dance. Una vacanza del genere sarebbe un insulto alla grande storia che qui è stata narrata. Ritagliatevi qualche pomeriggio per scoprire i siti archeologici più belli: il Peloponneso, il monte Olimpo, Delo, Delfi, Argo, Micene, Cnosso, Sparta, Corinto e, per finire, ovviamente, la capitale Atene.
COSA NON COMPRARE Non solo paradiso naturale, ma anche gastronomico: pomodori, melanzane bianche, Fava, capperi e "hloró Tyri", un particolare tipo di formaggio fresco di capra. Da provare anche alcuni vini eccezionali ottenuti da uve coltivate in terreno vulcanico, quali Assyrtiko, Athyri, Aidani, Mantilaria e Mavrotragano. Non pensavate di tornare da un'isola come questa con la classica calamita, vero?
Leggi anche: