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Il Natale è più dolce a Benevento con il torrone della tradizione

L'antica specialità campana a base di miele, uova e frutta secca non può mancare sulla tavola delle Feste

dolce tipico Cremona, zucchero e mandorle
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Torrone
Noto sin da epoca antica, il torrone rappresenta uno di quei dolci della tradizione natalizia che non possono mancare sulla tavola delle Feste. A Benevento vanta una produzione secolare che lo ha reso un vero e proprio ponte tra il presente ed il passato. I produttori locali, infatti, accanto alle versioni classiche, ne propongono anche innovative reinterpretazioni preparate, però, sempre nel rispetto dello spirito della tradizione.

LA TRADIZIONE
Discendente di una specialità nota sin da epoca romana come "cupedia", il torrone viene prodotto da secoli nella zona di Benevento, antica enclave dello Stato Pontificio, dove si diffuse in particolar modo nel XVII secolo, quando veniva mandato fino a Roma come dono per prelati e personaggi di spicco della capitale. Non a caso, nel corso del XVIII secolo, in città nacque una specialità particolarmente gustosa nota come "Torrone del Papa". Nel corso del tempo l'attività di produzione si diffuse anche nella provincia della città con particolare riferimento alle cittadine di Santa Croce del Sannio e Montefalcone di Val Fortore che divennero veri e propri centri produttivi di eccellenza. Ma furono i Borboni, nel XIX secolo, a rendere il torrone locale, "la cupeta beneventana", la specialità delle Feste natalizie per eccellenza. L'antica ricetta di questa leccornia, tramandata di generazione in generazione, sopravvive ancora oggi e rappresenta un vero e proprio patrimonio della tradizione gastronomica di Benevento e non solo.

LA DENOMINAZIONE
Il termine torrone deriverebbe dal verbo "torreo" che significa "abbrustolire". La varietà di Benevento è una delle specialità inserite nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) della regione Campania.



LE CARATTERISTICHE
Preparato con ingredienti semplici come bianco d'uovo, miele, nocciole e mandorle, il torrone può essere proposto in numerose varianti differenti che spaziano da quello morbido a quello duro, da quello bianco a quello al cioccolato, da quello alle mandorle a quello alle nocciole. Quando si parla di Torrone di Benevento, però, si fa riferimento ad alcune varietà in particolare: quello bianco con le mandorle, il torrone cupedia bianco con nocciole, quello bianco morbido con mandorle e il Torroncino croccantino ricoperto con cioccolato, tipico di San Marco dei Cavoti. Ognuna di queste specialità condivide con le altre alcune caratteristiche in comune come la friabilità, il sapore dolce e la consistenza asciutta.

LA PRODUZIONE
Oltre a costituire un importante risorsa per l'economia di Benevento, la produzione del torrone vanta l'indiscutibile pregio di promuovere e valorizzare alcune produzioni minori come quella del miele, garantendone la sopravvivenza sul territorio. Il rilancio di questa specialità, inoltre, ha consentito alle storiche ditte artigiane di portare avanti la propria attività ed ha favorito lo sviluppo di nuove aziende che si sono perfettamente inserite nel panorama della produzione tradizionale soprattutto grazie all'utilizzo di tecniche artiginali, alla selezione delle materie prime ed al rispetto delle antiche ricette che garantiscono qualità e genuinità. In questo contesto di raccordo tra presente e passato, grazie alla preparazione ed alla creatività dei produttori locali ed all'ausilio delle innovazioni tecnologiche, si assiste alla nascita di tantissime nuove ricette che ampliano la scelta di gusti ed assortimenti senza snaturare la connotazione tradizionale del prodotto.



LA CULTURA
Le prime testimonianze della produzione del torrone risalgono ad epoca romana. In alcuni scritti di Tito Livio se ne fa menzione ed anche il poeta latino Marziale narra di come la cupedia fosse una specialità prodotta nella zona del Sannio. Non a caso, ancora oggi, i venditori ambulanti di torrone vengono chiamati "cupetari".

IN CUCINA
Il Torrone di Benvento è una veria leccornia, per questo vale la pena assaggiarne una delle varietà tradizionali preparate artigianalmente secondo le antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Chi non avesse l'opportunità di reperire questa prelibatezza, può provare a preparare un buon torrone casalingo con pochi ingredienti semplici e genuini.

PRODOTTI TIPICI E RICETTE DAL GUSTO ITALIANO

La ricetta: Torrone di mandorle. Ingredienti: zucchero, miele, mandorle intere tostate.
Se non disponete di mandorle già tostate, provvedete a tostarle nel forno. Nel frattempo, unite lo zucchero ed il miele e scaldate il composto a bagnomaria portandolo ad una temperatura compresa tra i 70 e i 100° mescolandolo ed amalgamandolo in modo che acquisisca una consistenza fluida ed omogenea. Durante gli ultimi minuti di cottura, aggiungete anche le mandorle continuando a mescolare, poi trasferite l'impasto in stampi foderati con l'ostia aiutandovi con le mani per tirarlo e modellarlo. Lasciate raffreddare il torrone, poi sformatelo e tagliatelo. Conservatelo al riparo dal caldo e dall'umidità.

IL TERRITORIO
Posizionata tra i fiumi Sabato e Calore, nell'entroterra della Campania, la città di Benevento offre al visitatore splendidi monumenti ricchi di storia, tanto da essere definita "Museo a cielo aperto". La città è inoltre nota per il suo liquore come città delle "Streghe".

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