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Cuneo, la mela d'eccellenza che più rossa non si può

A rendere le mele di Cuneo famose anche fuori dal Piemonte è il colore rosso brillante della sua buccia

mele rosse appese all'albero
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Mele
Con il loro colore rosso vivo ed il sapore sempre delizioso ed aromatico, le Mele Rosse di Cuneo, disponibili quasi tutto l'anno a seconda della varietà, sono una vera eccellenza della tradizione piemontese che, non a caso, ha meritato l'attribuzione della prestigiosa IGP.

LA TRADIZIONE
Se le mele di Cuneo oggi sono considerate una vera e propria eccellenza degna di certificazione è grazie alla lunga tradizione che si è sviluppata attorno a questa coltura nel corso del tempo grazie alle ottimale condizioni pedoclimatiche della zona dell'altopiano sospeso tra le Alpi occidentali e la Pianura Padana che hanno permesso di ottenere un vero e proprio prodotto dalle caratteristiche uniche. Il colore vivo della buccia e le caratteristiche organolettiche della polpa ne fanno un frutto dalle peculiarità inconfondibili selezionate nel tempo sino ad ottenere, tra gli anni '50 e gli anni '70 dello scorso secolo (quando cominciò a diffondersi la dicitura Mela Rossa di Cuneo), la mela che oggi conosciamo.

LA DENOMINAZIONE
La Mela Rossa di Cuneo, per l'eccellenza delle sue caratteristiche gustative ed olfattive, ha meritato l'attribuzione della IGP con Reg. UE n. 223 del 06.03.13

LE CARATTERISTICHE
La Mela Rossa di Cuneo IGP, nota ed apprezzata per la sovracolorazione della buccia rossa che presenta differenti sfumature a seconda della tipologia , è prodotta in quattro differenti varietà, tutte caratterizzate da un piacevole gusto rinfrescante, amabile ed aromatico. La Red Delicious è lievemente meno dolce delle altre e sfoggia un bel colore rosso vinoso sul 90% della buccia. La sua forma è tronco-conica e la polpa è bianca con sfumature verde chiaro e una consistenza fondente. La Gala è, invece, caratterizzata da un rosso più sfumato e brillante. La forma è maggiormente sferica e la polpa è tendente al crema, soda e succosa. La Fuji è croccante e di tessitura fina, di un bel colore rosso chiaro esteso su circa il 60% del frutto e una forma più schiacciata lateralmente. La Braeburn, infine, si distingue per la colorazione striata che arriva fino al rosso-arancio e la polpa ben consistente.

LA PRODUZIONE
Le mele di Cuneo vengono prodotte tra la provincia di Cuneo e quella di Torino tra i 280 e i 650 metri di altitudine in una zona caratterizzata da ampie escursioni termiche che contribuiscono allo sviluppo di caratteristiche di qualità grazie alla formazione della rugiada nelle ore più fredde della notte che garantisce un ideale umettamento della buccia, per poi asciugarsi nel corso della giornata. Le frequenti brezze, infine, consentono di accentuare gli effetti benefici di tali fattori.

LA CULTURA
I meleti locali vengono coltivati con metodi tradizionali e la disposizione dei sesti d'impianto è studiata in modo tale da garantire una corretta insolazione delle chiome che favorisce lo sviluppo dei colori brillanti tipici di queste mele.

IN CUCINA
La Mela Rossa Cuneo IGP è ideale per il consumo al naturale ma si presta anche a diventare protagonista indiscussa di piatti dall’antipasto al dolce. Si abbina, ad esempio, alla perfezione con radicchio e patate oppure al riso per la realizzazione di primi specialmente assieme a zafferano e pancetta. E' perfetta anche per guarnire ed insaporire delicatamente secondi di carne come l’arrosto di maiale o le polpette di vitello, magari in abbinamento al Barolo. Ed è, infine, la regina dei dessert dalle torte alle mousse sino allo strudel e ad abbinamenti con amaretti e cioccolato.

La ricetta. Frittelle di mele. Ingredienti: 2 mele, succo di limone. Per la pastella:125 grammi di farina, 200 millilitri di latte (o birra), 2 uova, 100 grammi di zucchero, 2 cucchiai di rum o grappa (facoltativi), un cucchiaino di sale. Per friggere e rifinire: olio di semi di arachidi, zucchero a velo, cannella in polvere. Separate i tuorli dagli albumi, poi setacciate la farina e cominciate a lavorarla con il latte o la birra fino ad ottenere un composto fluido ed omogeneo. Continuando a mescolare con una frusta, aggiungete anche i due tuorli, lo zucchero, il sale e, se lo desiderate, il liquore. Lasciate riposare la pastella e, nel frattempo, sbucciate le mele e privatele del torsolo, poi tagliatele a fette sottili (circa mezzo centimetro) e bagnatele con qualche goccia di succo di limone. Montate, quindi, gli albumi a neve ed incorporateli delicatamente alla pastella con movimenti circolari dal basso verso l'alto, poi fate scaldare l'olio e, quando sarà ben caldo, cominciate ad asciugare le fette di mele e a passarle nella pastella per poi friggerle tre o quattro o alla volta a seconda della dimensione delle fette, della quantità di olio e della capienza del contenitore. Quando saranno ben dorate, scolatele con cura su della carta assorbente, guarnitele con una spolverata di zucchero a velo e cannella in polvere e servite in tavola calde o tiepide.

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IL TERRITORIO
Cuneo, di origine medievale, venne fondata nel 1198, sorge su di un altopiano a forma triangolare fra il torrente Gesso e il fiume Stura di Demonte, e ha la forma di un cuneo. Con la sua raffinatezza barocca e le sue gustose sagre gastronomiche, testimoniano una ricca storia nota in tutto il mondo per i suoi prodotti tipici, in primis il vino e il tartufo. 

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