POMODORO COSTOLUTO
Il pomodoro Costoluto o “Grosso di Rotonda” è un ortaggio coltivato in quasi tutti i paesi del territorio della Valle del Mercure, ed è noto perchè ogni singolo frutto può arrivare a pesare anche un chilo e mezzo. Di un colore rosso intenso e per lo più di forma irregolare e globosa, con parecchi lobi in prossimità dei margini e pochi semi, è provvisto di «costole» (da cui deriva il nome costoluto). Una volta giunti a maturazione, i pomodori hanno una colorazione rosso intenso, forma globosa, irregolare e costoluta, da cui il nome. La polpa carnosa, dolce piuttosto che acida, notevolmenteprofumata, racchiude pochi semi e presenta numerosi lobi in prossimità dei margini. Vai alla ricetta Pomodori Costoluti farciti e gratinati.
POMODORO CILIEGINO di PACHINO
Il pomodoro di Pachino, comune siciliano in provincia di Siracusa, per il suo sapore, la qualità della polpa e per il ricco contenuto di vitamine, ha saputo conquistare il mercato iteliano e quello internazionale. Il Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino Igp è stato recentemente presente tra le eccellenze gastronomiche che rappresentano il sud est del Belpaese. Una presenza declinata attraverso diversi canali: dal racconto della filiera di produzione di questo ortaggio alla valorizzazione del suo territorio di provenienza, segreto delle sue eccezionali qualità organolettiche e nutritive. Il Ciliegino è caratteristico per l'aspetto "a ciliegia" su un grappolo a spina di pesce con frutti tondi, piccoli, dal colore eccellente e il grado brix elevato. Vai alla ricetta Crema di Pomodori Pachino Igp secchi.
POMODORINO DEL PIENNOLO
Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP matura grazie al terreno vulcanico e al sole generoso della Campania. Si narra che anche il suo colore "ardente" sia opera del vulcano, poiché secondo la leggenda, le sue radici si nutrono della lava stessa del Vesuvio. è uno dei prodotti più antichi e tipici dell'agricoltura campana, tanto da essere perfino rappresentato nella scena del tradizionale presepe napoletano. Viene apprezzato sul mercato sia allo stato fresco, venduto appena raccolto sui mercati locali, che nella tipica forma conservata in appesa -"al piennolo"-, oppure anche come conserva in vetro, secondo un'antica ricetta familiare dell'area, denominata "a pacchetelle", anch'essa contemplata nel disciplinare di produzione della DOP. Vai alla ricetta Sugo di pomodorini del Piennolo Dop.
MELANZANA ROSSA DI ROTONDA
La Melanzana Rossa di Rotonda DOP è chiamata nella sua zona “melanzana a pomodoro”, in dialetto “merlingiana a pummadora”, per le sue dimensioni piccole e tondeggianti e per il colore arancio striato verde, tendente al rosso più intenso quando è matura. Le dimensioni sono sensibilmente più contenute rispetto a quelle delle "classiche" melanzane, tanto da farla apparire ancora più clamorosamente come un pomodoro. Melanzana assolutamente unica nel suo genere, si differenzia notevolmente anche nel gusto dalla classica verdura lunga e violacea ben più nota, grazie a un sapore più acre, piccante e deciso, perfetto per condimenti più saporiti. La polpa è particolarmente carnosa, il profumo è intenso e fruttato (e ricorda quello dei fichi d'India) e solletica il palato con un delicato senso leggermente amarognolo sul finale. Vai alla ricetta Melanzane Rosse di Rotonda sott’olio.
POMODORO DI BELMONTE
Tra le morbide colline calabresi di Belmonte Calabro si coltivano da un secolo dolcissimi pomodori dalle dimensioni eccezionali che sviluppano le proprie caratteristiche distintive soltanto su questi territori della provincia di Cosenza, diventando uno dei fiori all'occhiello della tradizione gastronomica locale. Si tratta, infatti, di un pomodoro di qualità sopraffina la cui polpa, priva di acidità ed a scarso contenuto di semi, si fonde alla perfezione con la buccia che non diventa mai rossa ma presenta sfumature rosate molto intense. Si distingue per la forma simile ai pomodori della cultivar “cuore di bue”, oblunghi e con ingrossatura al centro, ed è molto apprezzato per la sua serbevolezza. Vai alla ricetta Insalata alla Belmontese.