PERCHE’ SE NE PARLA La grande Puglia sotto i riflettori di Cannes: Mottola, delizioso comune pugliese, è una delle location principali del film “Il racconto dei racconti - Tale of Tales” di Matteo Garrone, presentato ieri sera al 68° Festival di Cannes e da ieri nelle sale cinematografiche italiane. Qui il regista ha ambientato una delle storie, “La pulce”, con protagonista un re e la figlia, in età da marito che verrà data in sposa ad un orco. Gli interni delle grotte di Casalrotto diventano la sua casa, mentre gli esterni vengono ricostruiti in digitale, con degli effetti speciali. Ma il film riconosce anche altre eccellenze pugliesi, come Castel del Monte, il castello di Gioia del Colle e masseria Accetta Grande a Statte. Il film vanta attori come Salma Hayek, Vincent Cassell, Toby Jones (re Altomonte), Bebe Cave (principessa) e Guillaume Delaunay (l’orco). Il festival di Cannes quest'anno accoglierà anche Paolo Sorrentino e Nanni Moretti:
PERCHE’ ANDARCI Mottola è un piccolo comune pugliese della provincia di Taranto, noto anche come il comune "Spia dello Ionio", per la sua strategica posizione geografica, da cui è possibile osservare per intero il Golfo di Taranto. Un luogo semplice e piacevole, nel cuore della Terra delle Gravine, caratterizzata dai profondi canyon dove, come a Matera, si sono sviluppati numerosi villaggi rupestri.
DA NON PERDERE Tra le attrattive da visitare, la Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta, costruita subito dopo la distruzione della città del 1102 causata da malgoverno. Imperdibili le cosiddette Grotte di Dio, piccolissimi monasteri rurali o, più spesso, vere e proprie grotte scavate a mani nude da religiosi dediti al culto. Spiccano in particolar modo la Cripta di San Nicola e quella di Santa Margherita. Da visitare anche le antiche mura greche difensive, risalenti addirittura al IV secolo a.C., e il Villaggio Rupestre di Petruscio.
PERCHE’ NON ANDARCI Tra murge tarantine e quella materana, tra la Terra delle Gravine e la Valle d'Itria, senza tralasciare il bellissimo Parco naturale regionale Terra delle Gravine, questa zona pugliese offre tantissime gite per conoscere questi luoghi ricchi di storia, fascino e cultura. L'unico neo sono i trasporti: se volete trascorrere più di un paio di giorni, occorre organizzarsi con una macchina. I PIU’ BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE
COSA NON COMPRARE La lavorazione in legno è quella che nel territorio garantisce il maggior numero di souvenir acquistabili. Anche se, ammettiamolo, chi non torna da una vacanza in Puglia senza un pacco di prodotti alimentari ha perso una grande occasione. Tra i più acquistati, tarallini e frise, formaggi e salumi, senza dimenticare gli ottimi vini rossi.
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