PERCHE' ANDARCI Lecce viene definita la "Firenze del Sud", nonostante molti esperti storcano un po' il naso. Ma è comunque, e questo per certo, la "Signora del Barocco". Qui tra guglie e portali, chiese e monumenti, tutto è intriso di arte e di bellezza. Ma è soprattutto il centro storico il fulcro di vita e di meraviglia en plein air: attraversando una delle tre porte, che sia Porta Rudiae, Porta Napoli o Porta San Biagio, inizierete un percorso fatto di stradine più o meno contorte, ricche di palazzi da ammirare e da chiese da fotografare. Provate il piacere di addentrarvi anche nelle vie più strette: le bellezze si trovano ovunque.
DA NON PERDERE In Via Umberto I potrete ammirare il cinquecentesco Palazzo Adorno e la bellissima Basilica di Santa Croce. Poi c'è Piazza Sant'Oronzo, con la famosa colonna del Santo patrono, e l'imperdibile Piazza del Duomo, ricca di fascino, storia e architettura. Nei dintorni anche un'altra tappa importante: il Castello di Carlo V, finito di costruire nel 1539. Se volete uno spazio più ampio per una sosta, raggiungete i giardini della Villa Comunale, a pochi passi da tutto il resto.
PERCHE' NON ANDARCI Rivalutata turisticamente soltanto nell'ultimo decennio, la città è una bellissima meta, imperdibile, ma una visita va organizzata con orari ben precisi durante il mese di agosto, quando molte attrattive rimangono (inspiegabilmente) chiuse. Tranquilli, ne vale comunque la pena. Anche di sera.
COSA NON COMPRARE Dalle lavorazioni del ferro battuto al rame, dalla terracotta alla pieta leccese. E poi la cartapesta e tanti prodotti tipici da assaggiare. Lecce, ma anche tutto il resto del Salento, è ricca di spunti per il vostro shopping. Qui anche le banalissime calamite mettono il sorriso: saranno "Happy" pure loro?
Leggi anche: