Alto Adige, terra delle tradizioni più autentiche, dove la natura che regna sovrana non solo regala panorami mozzafiato e la possibilità di qualunque sport sia invernale che estivo, ma anche una gastronomia ricca di prodotti tipici tra cui il vino. Una delle usanze più caratteristiche della zona di Bolzano e dintorni è quella delTorggelen, che viene celebrato ogni anno dall’ultimo fine settimana di settembre fino ad inizio dicembre. L’antica tradizione è nata per dar modo ai contadini di invitare a degustare il proprio vino fatto in casa.

BARBERA - PIEMONTE
Il Barbera, o meglio la Barbera secondo la tradizione piemontese, è uno dei vini più noti e apprezzati in tutta Italia per la generosità del carattere alcolico. Tra i vitigni più rappresentativi del Piemonte, interessa circa il 35% dei 53mila ettari di superficie vitata della regione. Originario del Monferrato, il vitigno è coltivato prevalentemente nelle province di Asti ed Alessandria, dove raggiunge la sua massima espressione nel Barbera d’Asti.
CHIANTI CLASSICO - TOSCANA
Il Sangiovese, che compone prevalentemente il vino Chianti Classico, è un'uva molto sensibile ai fattori esterni e ha la peculiarità di interpretare perfettamente le caratteristiche di un suolo e modificare i propri profumi a secondo del terreno in cui nasce. Non a caso è solo in poche zone della Toscana che il Sangiovese riesce ad avere le sue migliori performance. Il Chianti Classico ha quindi il bouquet floreale di giaggiolo e mammola, proprio del terreno arenario di questa zona, che costituisce l'elemento organolettico caratterizzante, con aroma di frutti di bosco che gli derivano dalla componente calcarea.
LACRYMA CHRISTI - CAMPANIA
L'inebriante nettare di Bacco è di casa sulle pendici del Vesuvio dove, ormai da millenni, il Lacryma Christi inebria e seduce il palato grazie alle uve saporite e profumate che crescono su queste colline ed hanno ispirato affascinanti leggende legate alle origini dell'ottimo vino che se ne ricava.
MALVASIA DELLE LIPARI - SICILIA
Spesso chiamata “nettare degli dei” la Malvasia delle Lipari è universalmente riconosciuta come una delle eccellenze enologiche della tradizione italiana. E non potrebbe essere altrimenti perchè con le sue antichissime origini risalenti nientemeno che al 588 a.C. è, senza dubbio, uno dei vini più antichi della Sicilia. Proprio in quest'epoca, infatti, i Greci introdussero il vitigno sull'isola di Salina che, ancora oggi, è, assieme a Stromboli, il maggiore produttore di questo vino dalle inebrianti note aromatiche.