LA FONTANA
La Fontana dei Putti di Pisa gode oggi di un’aspettata popolarità, nonostante nei secoli precedenti non sia stata cosi apprezzata. Il monumentale gruppo scultoreo in marmo di Carrara è formato da tre colossali putti che reggono le armi della primaziale e della città. Si tratta di un’opera settecentesca di Giuseppe Vaccà che ne ha curato il basamento, con due le vasche laterali da cui esce l’acqua, e di Giovanni Antonio Cybei a cui si deve il gruppo marmoreo dei putti che reggono gli stemmi di Pisa e dell’Opera. La maggior parte dei turisti si sofferma a vederla soprattutto perché dalla fontana sgorga acqua fresca potabile che disseta durante la visita della piazza. E’ stata inaugurata nel 1765, in un periodo che presagiva grandi cambiamenti anche nella storia dell’arte. Una fontana nella piazza esisteva già dal 1659, priva di ornamenti particolari, ma più tardi si decise di realizzare una struttura in posizione più strategica nell’angolo di strada lastricata che porta alla chiesa. Rispetto ai canoni estetici fino ad allora utilizzati l’impostazione spavalda dell’opera con il suo vorticoso e movimentato ritmo, l’architettura interamente antropomorfa e il gigantismo delle figure ha portato con se diverse critiche in quanto in molti reputavano l’opera disorientante per il visitatore.
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LA CURIOSITA’
Una prima rivalutazione della fontana la si deve alla nascita della cartolina postale, in quanto dalla fine dell’Ottocento alla più classica visuale della Piazza che includeva solo il Battistero, il Duomo e la Torre si affiancarono altre immagini dove anche la fontana era presente, fotografata da diverse inquadrature e diventando quindi anch’essa soggetto, attirando l’attenzione di chi comprava le cartoline e di chi le riceveva. Ecco come, anno dopo anno, è entrata nell’immaginario collettivo come elemento imprescindibile del paesaggio urbano della Piazza dei Miracoli. Ma è ai giorni nostri, con la diffusione degli smartphone e delle nuove tecnologie che permettono di fotografare più e più volte un soggetto, che la Fontana entra a buon diritto in ogni fermo immagine o video della piazza in maniera non causale ma come vera e propria scelta funzionale per offrire un valore aggiuntivo allo scatto dove emergono, ovviamente, anche gli altri monumenti. Se si guarda la fontana sull'angolo di piazza dei miracoli ad angolo con Via Santa Maria, c'è un solo punto dal quale si possono vedere contemporaneamente tutti e tre i nasi dei putti che sorreggono lo stemma della città di Pisa.
LA LOCATION
La Fontana è collocata in Piazza del Duomo ed è quindi una sorta di introduzione all’incanto che si para dinnanzi agli occhi del visitatore. Conosciuta anche come Piazza dei Miracoli per i monumenti che formano il centro della vita religiosa cittadina (detti miracoli da D’Annunzio), è annoverata tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco dal 1987 grazie alla presenza della Cattedrale, del Battistero, del Campo Santi e del celebre campanile pendente.
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