Monte Isola, romantico weekend sospesi nel tempo

Dimenticare l'automobile, passeggiare immersi tra gli ulivi e i villaggi di pescatori, lasciarsi cullare dal suono delle acque del lago. Monte Isola, sul lago di Iseo, è il luogo ideale per riscoprire il valore del tempo, un tempo che qui sembra essersi fermato. Un tempo che è ancor più piacevole condividere con la propria anima gemella. Questa scenografica montagna che emerge dalle acque del lago può essere, infatti, raggiunta soltanto con il traghetto. Le auto sono bandite, ad eccezione di quelle del sindaco, del parroco e del medico. Gli unici motori che si sentono per lse strade sono quelli dei motocicli dei residenti e dell'autobus che collega le località che punteggiano la montagna. Gli unici mezzi di trasporto che occorrono per una fuga romantica in questo piccolo angolo di paradiso sono delle gambe buone a cui affidarsi per concedersi lunghe pedalate o piacevoli camminate alla scoperta di paesaggi da sogno e di luoghi ricchi di storia.

Non è un caso, dunque, che Monte Isola sia stato inserito nel circuito dei Borghi Più Belli d'Italia. E non è un caso che, proprio quest'anno, sia stato eletto come terza migliore località turistica europea. Qui tutto è a misura d'uomo e, in un paio di giorni, si riscopre il piacere di una vita di altri tempi, fatta di ritmi lenti e rilassanti, di tradizioni mai sopite e di sapori e di profumi genuini. Che si scelga di costeggiare il lago passando per le magnifiche località costiere, come Peschiera, Sensole, Porto di Siviano e Carzano o che si desideri visitare i nuclei abitati adagiati sulla fascia di media collina, come il capoluogo Siviano e Menzino o, ancora, che ci si voglia cimentare nella salita fino alla sommità del monte alla scoperta delle località più alte, come Olzano, Masse, Cure e Senzano, ogni itinerario regalerà momenti carichi di emozioni e viste mozzafiato.

Il tragitto più breve per raggiungere l'isola, che con i suoi 12,8 chilometri di superficie e i 600 metri di altitudine, è la più grande isola lacustre d'Europa, è quello che da Sulzano, sulla terra ferma, conduce al bel borgo di Peschiera Maraglio. In questo antico villaggio di pescatori e artigiani si producono ancora oggi reti per la pesca e la caccia, a cui è anche dedicato un museo ricavato all'interno della più antica fabbrica locale di reti. Vale la pena soffermarsi al piccolo porticciolo a contemplare i naèt, le tradizionali barche dei pescatori del lago d'Iseo dalla forma stretta e allungata, e a visitare la seicentesca chiesa di San Michele. Percorrendo le strette viuzze del centro ci si arrampica, invece verso la montagna. Lungo la strada per Sensole una zona alberata offre piacevoli momenti di relax e gli ulivi creano una splendida cornice per proseguire l'itinerario ed arrivare a scorgere, a nord, la quattrocentesca rocca Oldofredi (Martinengo) e a sud l'isoletta di San Paolo, isola minore anch'essa compresa nel territorio del comune di Monte Isola.
Salendo dolcemente verso Menzino si raggiunge l’abitato di Sinchignano, con la piccola chiesetta seicentesca di S. Carlo, e poi quello di Siviano, sede del Municipio, con la torre dei Martinengo.

Discendendo nuovamente verso il lago, invece, si può godere della vista della seconda isola minore, quella di Loreto, dominata da una villa dalle fattezze simili ad un castello edificata su un antico convento di epoca trecentesca. Da non perdere, infine, il piacevole itinerario che da Peschiera si arrampica, passando per Senzano, fino a Cure, sulla cima del monte, dove si erge il seicentesco Santuario della Madonna della Ceriola che, oltre a custodire interessanti opere d'arte, regala una vista panoramica mozzafiato su tutto il lago.

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