Il fascino regale della Reggia di Caserta è noto in tutto il mondo. Da ogni latitudine giungono visitatori desiderosi di ammirare il capolavoro di Vanvitelli e gli eleganti giardini che lo incorniciano. Ma quest'anno c'è un'occasione in più per raggiungere l'incantevole dimora campana. Una di quelle occasioni che capitano poche volte e che meritano di essere colte al volo. Se poi lo si può fare assieme ad una persona speciale il risultato sarà davvero perfetto. Grazie all'impego dei volontari del Touring Club Italiano, infatti, una delle aree "nascoste" e solitamente inaccessibili della Reggia apre finalmente le porte ai visitatori. Si tratta del piccolo ma sontuoso Teatro di Corte. Un luogo dal fascino unico che evoca suggestioni d'altri tempi donando la sensazione di trovarsi a corte, circondati da dame e gentiluomini al cospetto del re e della regina che dal loro palco ammirano la scena.
Ammirare questo piccolo gioiello dell'architettura settecentesca è un'esperienza davvero speciale, specialmente se a vivere questo viaggio indietro nel tempo si è in due, circondati dal romanticismo che soltanto un luogo come questo, con i suoi palchi, i lampadari luccicanti e i soffitti affrescati può sprigionare. E pensare che nel progetto iniziale di Vanvitelli, quello del 1752, il Teatro di Corte non era stato nemmeno contemplato. Eppure il risultato è di quelli da far sgranare gli occhi. Un esempio prezioso di architettura teatrale settecentesca. L'idea della sua realizzazione sul lato occidentale della Reggia nacque nel 1756. Venne progettato ad uso esclusivo della corte, con tanto di ingresso riservato per il re che poteva accedere direttamente al palco reale. La costruzione terminò nel 1768 ed il teatro venne inaugurato nel mese di gennaio del 1769 dalla giovane coppia reale, Ferdinando e Maria Carolina, alla presenza di tutta l'aristocrazia napoletana.
Oggi, proprio come fece la coppia di sovrani quasi 250 anni fa, si potranno nuovamente varcare le soglie del teatro e provare l'ebbrezza di trovarsi al cospetto di un luogo talmente incantevole da aver meritato l'appellativo di "San Carlo in miniatura". Per ammirare questa splendida gemma incastonata nel prezioso gioiello della Reggia patrimonio UNESCO, si può prendere parte alle visite organizzate dai volontari del Touring Club ogni sabato e domenica (escluse le prime del mese), e, a partire da ottobre, anche tutti i venerdì, sempre nella fascia oraria dalle 10.00 alle 13.00.
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