Il suggestivo tema della neve è al centro della mostra “Anima bianca. La neve da De Nittis a Morbelli,” che rimarrà aperta fino al 19 febbraio presso GamManzoni. Curata da Francesco Luigi Maspes e Enzo Savoia, l'esposizione documenta attraverso 25 opere di artisti quali Giovanni Segantini, Emilio Longoni, Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis, Carlo Fornara, Gerolamo Induno, Angelo Morbelli, Telemaco Signorini e altri, quanto la neve sia stata elemento di forte suggestione per orientare la ricerca formale dei maestri della pittura italiana dell’Ottocento
La pittura francese del XIX secolo è al centro di una grande esposizione allestita fino al 17 aprile 2017 nelle sale del Museo di Santa Caterina a Treviso. “Storie Dell’impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir, da Van Gogh a Gauguin” racconta infatti le varie storie dell’impressionismo attraverso dipinti, fotografie e incisioni a colori su legno. Curata da Marco Goldin, la mostra illustra non solo quel mezzo secolo che va dalla metà dell’Ottocento fino ai primissimi anni del Novecento, ma anche quanto la pittura in Francia avesse prodotto, con l’avvento di Ingres a inizio Ottocento, nell’ambito di un classicismo che sfocerà, certamente con minore tensione creativa, nelle prove, per lo più accademiche, degli artisti del “Salon”, l'esposizione periodica di pittura e scultura, che si svolgeva in quegli anni al Louvre di Parigi.
Da Canova a Hayez, da Fattori a Segantini, da Inganni a De Nittis, da Appiani fino a Boldini, i maestri dell'800 italiano sono al centro di una grande mostra che apre i battenti oggi negli spazi di Palazzo Martinengo. L’esposizione, intitolata Da Hayez a Boldini. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento racconta la straordinaria stagione che l’Italia visse nel corso del XIX secolo, illustrando le correnti e i movimenti pittorici che vi fiorirono, rendendo il panorama creativo nazionale uno dei più dinamici a livello europeo.