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'800, Italia, mostra, Brescia

Da Canova a Hayez, l'800 italiano in mostra a Brescia

A Palazzo Martinengo una mostra racconta la straordinaria stagione artistica italiana del XIX secolo

Maria Stuarda sale al patibolo
CLP
Francesco Hayez - Maria Stuarda sale al patibolo
Da Canova a Hayez, da Fattori a Segantini, da Inganni a De Nittis, da Appiani fino a Boldini, i maestri dell'800 italiano sono al centro di una grande mostra che apre i battenti oggi negli spazi di Palazzo Martinengo. L’esposizione, intitolata Da Hayez a Boldini. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento racconta la straordinaria stagione che l’Italia visse nel corso del XIX secolo, illustrando le correnti e i movimenti pittorici che vi fiorirono, rendendo il panorama creativo nazionale uno dei più dinamici a livello europeo.
 
Perchè andare
Curata da Davide Dotti  la mostra celebra un secolo di arte italiana con 100 capolavori dei maggiori esponenti del neoclassicismo, del romanticismo, della scapigliatura e del divisionismo. Il percorso espositivo si apre con “Amore e Psiche”, capolavoro di Antonio Canova, che incarna i canoni dell’estetica neoclassica assieme alle tele più rappresentative di autori neoclassici. La mostra prosegue con la sezione dedicata al romanticismo  che vede come assoluto protagonista Francesco Hayez prima di ammirare le opere più famose di Giovanni Fattori, Silvestro Lega e Telemaco Signorini. In mostra anche le scene di vita quotidiana immortalate da Induno, Ciardi, Favretto, Palizzi, Irolli, Milesi e dal bresciano Angelo Inganni, prima di passare alle tele dei divisionisti Segantini, Pellizza da Volpedo e Morbelli. La mostra si chiude con la rievocazione del clima culturale parigino della Belle Époque, dove vissero e lavorarono maestri quali Zandomeneghi, De Nittis e Boldini. 
 
Da non perdere
Fra le opere del percorso espositivo segnaliamo i sensuali ritratti di Boldini, geniale anticipatore della modernità novecentesca, le tele di Tranquillo Cremona e quelle di  Andrea Appiani, pittore prediletto da Napoleone, capace di evocare la sublime grazia raffaellesca. E poi ancora il capolavoro di tre metri per due “Maria Stuarda sale al patibolo” di Hayez assieme ai dipinti dei principali autori romantici quali il Piccio, la cui pittura anticipò gli esiti dei maestri della Scapigliatura
 
DA HAYEZ A BOLDINI. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento
Dal 21 gennaio all'11 giugno 2017
Luogo: Palazzo Martinengo, Brescia
Info:  380-4650533
Sito: www.mostra800.it 
 
 
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