Si torna a parlare di Oscar, nonostante l'Academy abbia ormai emesso i propri verdetti (sostanzialmente a favore di Guillermo del Toro). La nota piattaforma Momondo, infatti, ha realizzato una analisi dei film più premiati dalla quale emerge una interessante classifica delle location cinematografiche migliori e dei periodi consigliati per visitarle. Una Top 5 nella quale figura anche il nostro Paese e che vede in testa gli Stati Uniti e New York nelle due speciali categorie 'per nazione' o 'per città'. Alle loro spalle - nella prima - il Regno Unito, la Francia, l'Italia e l'India e - nella seconda - Londra, Chicago, Los Angeles e Parigi.
Tra i cinque set cinematografici più premiati nella storia degli Oscar ci siamo anche noi, come detto, come ha dimostrato il fenomeno dell'anno Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino. Film ambientato nel Nord Italia (tra Crema e il Lago di Garda) e che ha conquistato la statuetta per la Miglior Sceneggiatura Non Originale.
E, parlando d'Italia, impossibile trascurare la sua città più importante e ricca di panorami mozzafiato, sfondi naturali di molti dei film - nazionali e internazionali - più quotati. Dal Neorealismo ai grandi registi italiani e le commedie più recenti, le strade e i monumenti di Roma continuano a emozionare il pubblico.
Pasquetta in giro per Roma sulle tracce di Toni Servillo
Ovviamente, onore alla vincitrice della speciale classifica. La cosiddetta Big Apple, che anche il nostro cinema ha contribuito a rendere immortale (come nel C'era una volta in America di Sergio Leone). Dai grattacieli di Manhattan a Central Park, dalla Coney Island di Brooklyn al Greenwich Village, i tour delle location qui potrebbero non finire mai.
Piazza d'onore alla capitale inglese, sempre più rappresentata anche al giorno d'oggi, anche grazie alle novità apportate allo skyline più classico e agli immancabili Big Ben e Piccadilly Circus. La zona della Torre di Londra, con la Scheggia di Renzo Piano, è sicuramente uno dei set naturali più belli e frequentati di recente.
Per molti la città più romantica, per tanti una cartolina a cielo aperto, di certo la Francia (al terzo posto) non poteva esser meglio rappresentata… Per spettatori e turisti, solo l'imbarazzo della scelta tra il Pont Neuf, la Torre Eiffel, la Senna, l'Etoile e gli Champs-Élysées, oltre ovviamente al Louvre e la sua Piramide!
Una Parigi diversa quella di Bastille Day
Per molti sarà una sorpresa, ma la città dell'Illinois sul Lago Michigan è una delle metropoli più grandi - e più rappresentata - degli Stati Uniti. Non solo per i suoi famosi grattacieli o l'imperdibile Cloud Gate, ma anche per le tante scene viste da Mamma ho perso l'aereo a Backdraft, dai Blues Brothers a The Untouchables - Gli intoccabili e Il Cavaliere Oscuro.
Blade Runner, Gioventù bruciata, Terminator, La La Land… e l'elenco potrebbe essere infinito, visto che la città californiana resta a buon titolo la Capitale del Cinema. Anche se, nonostante la presenza della iconica Hollywood, si piazza solo al quarto posto in classifica, davanti a Parigi.
Los Angeles, La La Land per Damien Chazelle
Quinto, e unico candidato non occidentale, il subcontinente asiatico merita a pieno diritto di essere del gruppo dei migliori (e di esser visitato, magari tra da ottobre a marzo come consigliato da momondo.it). Le sue location affascinanti parlano da sole - come abbiamo visto di recente in Il palazzo del Viceré e Tra la terra e il cielo - e poi è qui che è nata Bollywood…