Simbolo per eccellenza della Cristianità, la Basilica di San Pietro è uno degli edifici religiosi più importanti e grandi del mondo. Sorge sul luogo dove fu sepolto l’apostolo Pietro nel 64 d.C. Al di là della valenza religiosa, con la Santa Sede e le liturgie più rilevanti celebrate dal Papa, è l’aspetto imponente a renderla unica e l’operato dei più illustri artisti di epoca cinque e seicentesca: Bernini progettò la scalinata, Maderno costruì la facciata, la cupola di enormi dimensioni e di grande effetto scenografico fu ideata da Michelangelo. A questi si aggiungono i capolavori artistici custoditi all’interno come la Pietà e il Baldacchino.
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A voler effettuare una visita approfondita di San Pietro si possono scoprire diverse curiosità. Ad incominciare dalla splendida cupola sostenuta da quattro enormi pilastri che sono rivolti verso l’altare. Si nota che ogni pilastro è dotato di un piccolo balcone e di una nicchia contenente ognuna la statua di un santo. Sono Santa Veronica, Sant’Andrea, Sant’Elena e San Longino. Il visitatore più curioso può senza dubbio chiedersi perché la presenza proprio di questi santi. Bisogna andare a scavare nella tradizione cristiana, secondo cui Veronica è la donna che, vedendo la passione di Gesù con il volto sporco di sudore e sangue, lo deterse con un panno di lino; Andrea è stato un apostolo; Elena fu colei che ritrovò la tomba di Cristo scavata nella roccia e San Longino il soldato romano che trafisse con la propria lancia il costato di Gesù crocifisso per accertare che fosse morto.
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Nomi dunque importanti che Michelangelo pensò di onorare costruendo dei reliquiari: ecco, dunque, che le nicchie nelle colonne che sorreggono la cupola sono in realtà l’accesso alle cappelle progettate per custodire le reliquie più importanti della basilica, escludendo i resti di San Pietro che sono nella Necropoli Vaticana in corrispondenza dell’altare maggiore. Tradizione vuole che sul balcone di Santa Veronica si trovi proprio il velo con cui venne asciugato il volto insanguinato di Gesù che rimase impresso sul tessuto. Nella colonna con la statua di Sant’Andrea era custodito il cranio del santo apostolo, fratello di San Pietro, oggi conservato a Patrasso nella chiesa a lui dedicata sul luogo del suo martirio. La colonna di San Longino ospita la lancia con cui il centurione attraversò il costato di Cristo. Nel pilastro di Sant’Elena si trova una parte della vera Croce di Cristo, che lei stessa fece portare da Gerusalemme.