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Oman viaggi Natale e Capodanno 2015 lastminute

Oman: Natale e Capodanno tra le dune

La terra di Sinbad il Marinaio regala suggestioni uniche per trascorrere un caldo Natale in atmosfere da Mille e una notte

Deserto dell'Oman<br>
© Oman Tourism
Oman, campo tendato nel deserto
Situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica, il Sultanato dell’Oman è il  punto di incontro tra l’Asia e l’Africa. Ospita diversi siti annoverati fra i Patrimoni Unesco ed interessanti percorsi culturali come la via dell’incenso, nella regione del Dhofar. La capitale Muscat, i wadi e le montagne, il deserto e i piccoli villaggi sono i guardiani di antiche tradizioni e dell’affascinante natura.

FOTO: NATALE AL CALDO, LE 10 METE PIU' ECONOMICHE

PERCHE’ ANDARE Quasi fosse sospeso nel tempo, l’Oman si apre al moderno con un occhio di riguardo per le proprie tradizioni: sport estremi e animati souq, lussuosi resort con moderne SPA che convivono con antiche fortezze e tradizioni dei popoli del deserto. E’ una destinazione ideale per un Natale al caldo: la terra di Sinbad con le sue atmosfere da Mille e Una Notte è la destinazione perfetta per trascorrere le festività come dentro ad una fiaba.

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DA NON PERDERE Punto di partenza per chi è in cerca di tradizioni millenarie, è la capitale Mascate, antico porto e nodo commerciale del paese. Dominata dall’imponenza della Grande Moschea in stile arabo contemporaneo, ospita la Città Vecchia perfetta per lo shopping natalizio con i suq traboccanti di merci e profumati di spezie, come quello di Muttrah. Ci sono poi gli antichi forti che dominano la città e il Palazzo del Sultano visitabile solo dall’esterno. Da non perdere sono le escursioni che portano alla scoperta della natura omanita, come quelle tra le montagne rocciose nei dintorni di Nizwa, le più alte dell’Oman, che regalano paesaggi da presepe con i piccoli villaggi che sembrano finti. Le montagne lasciano poi spazio al deserto di Sharqiyah Sands, dove è possibile avventurarsi a dorso di cammello o in 4x4, e trascorrere la notte in un campo tendato. Dopo il deserto, il viaggio continua sul mare di Sur, dove ancora oggi si fabbricano i dhow, antiche imbarcazioni omanite, e nelle cui vicinanze si può assistere alla deposizione delle uova delle tartarughe marine.
 
CON CHI ANDARE L’operatore Gastaldi 1860 propone il pacchetto I Love Oman- Speciale Capodanno con partenza da Roma. 8 giorni/ 6 notti a partire da 2200 euro comprendenti guida parlante in italiano in bus e in veicoli 4x4 (dal 1 al 3 Gennaio); 4 pernottamenti in hotel, 1 in campo tendato nel deserto e 1 in Eco Luxury Lodge; pensione completa durante il tour, visite ed escursioni da programma, con ingressi e osservazioni delle tartarughe a Ras al Jinz. Il pacchetto Best of Oman di Alidays, 8 giorni/ 6 notti tra Muscat, Nizwa, Sur e Wahiba Sands, parte da 1332 euro a persona e comprende voli di linea Oman Air in classe economica da Milano; 6 pernottamenti con la prima colazione in hotel categoria 3*, 5 cene ed 1 pranzo; ingressi ai musei ed alle attrazioni incluse nel tour; acqua naturale in bottiglia durante tutto il tour; tasse e percentuali di servizio; tour effettuato con pullman o minivan; fuoristrada 4X4 durante il 4° e 5° giorno (dalla stazione di servizio  di Al Mintrib al campo nel deserto e viceversa) e il 3° giorno da Misfah a Jebel Shams e viceversa; guida locale parlante italiano; servizio di navetta gratuita dall’hotel di Muscat all’aeroporto.

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COSA PORTARE Il periodo da dicembre a gennaio è quello migliore per visitare l'Oman, compiendo escursioni nel deserto, nelle città e sui monti: ovunque è soleggiato, piacevolmente caldo sulle coste, e abbastanza caldo di giorno ma fresco di notte nel deserto, solo a volte freddo in montagna. Per chi si trova a  Muscat e nella zona nord sono consigliabili vestiti leggeri per il giorno, maglione e giacca per la sera e le giornate relativamente fredde, foulard per il vento. Per l'alta montagna indispensabili sono vestiti di mezza stagione, maglione e giubbotto per la sera. Per il deserto, vestiti leggeri per il giorno, foulard o turbante, scarponcini da deserto o sandali, maglione o giacca per la sera e il primo mattino.

CURIOSITA’ L’Oman offre esperienze culinarie uniche, dai profumi inebrianti. Piatto originario del sud del paese è il rabees, uno squaletto bollito e poi fritto, mentre il montone è la carne più diffusa accompagnato dall’harees, piatto tipico con grano cotto e carne bollita, condito con lime, peperoncino e cipolla. E ancora da degustare è lo shuwa, carne marinata cotta in forno d’argilla e servita con il rukhal, tipica foglia di pane. Dulcis in fundo, l’halwa, dolce a base di datteri, zafferano, cardamomo, mandorle, noci e acqua di rose, da accompagnare con un buon caffè aromatizzato omanita, il Kahwa.

FOTO: NATALE NEL DESRTO, 10 METE FUORI DAL COMUNE

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