Olanda, passeggiata tra i 5 villaggi sull'acqua

L’Olanda e l’acqua: da sempre è un binomio indissolubile. Non solo per il bellissimo litorale e i celebri canali che, oltre ad Amsterdam, caratterizzano diverse città olandesi. Tutto il paese offre panorami mozzafiato ricchi di laghi, fiumi, fossi e canali dove fanno capolino stazioni di pompaggio, polder (quelle zone protette da dighe e prosciugate) e dighe. Senza le quali metà dei Paesi Bassi sarebbe sommerso dall’acqua. Per comprendere meglio questo legame ecco un pittoresco itinerario che porta alla scoperta di cinque paesi dove gestire l’acqua è stato un modo per trarre beneficio.

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Si incomincia da Giethoorn, nella parte nord-occidentale della provincia dell’Overijssel, a circa 30 chilometri dalla bella città di Zwolle. Caratterizzata da case con i tetti ricoperti di paglia, antiche fattorie nascoste nella vegetazione e ponti a schiena d’asino che si affacciano sui canali, è facilmente visitabile a piedi, soprattutto nella zona più antica. E’ chiamata anche la Piccola Venezia dei Paesi Bassi grazie a particolari barche dal fondo piatto che vengono manovrate con apposite pertiche e sono il mezzo di trasporto preferito. Si continua con Marken, un villaggio affacciato sul Markenmeer, originariamente isolato ma ora collegato alla terraferma grazie ad una diga. Il paesaggio fatto da case di legno colorate, ponti levatoi, un famoso faro, vicoli stretti e un caratteristico porticciolo con le vecchie barche dei pescatori è salvaguardato dal divieto alle macchine.

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Bourtange è una piccola città-fortezza situata nella provincia di Groningen, nella parte nord occidentale dell’Olanda. Si tratta di un borgo perfettamente restaurato risalente al 1580 e costruito a forma di stella a cinque punte. La città è circondata da una fitta rete di canali, anch’essi a forma di stella, costruiti allo scopo di isolare e proteggere il piccolo borgo dall’atmosfera medievale. Shockland, isola per secoli invasa dal mare, è circondata oggi da un polder: vanta il primato di essere il primo sito olandese ad entrare nel Patrimonio Mondiale Unesco. Hindeloopen, nel corso della sua storia, è stata una ricca città che viveva di pesca e commercio ma anche povero borgo fino a quando, con l’afflusso del turismo, è nata a nuova vita grazie a diversi restauri. Oggi si possono vistare le meravigliose residenze dei capitani di vascello caratterizzate dalle piccole dependance esterne dove la famiglia attendeva il ritorno dal mare dei propri cari.