Dhofar: vacanze ai Tropici in Oman

Adagiata tra lo Yemen e il Mare Arabico, la regione del Dhofar è il più vasto degli 11 governatorati in cui è suddiviso l'Oman. Situato nella zona meridionale del sultanato vanta una magnifica costa dalle suggestioni tropicali, rigogliose pianure ed alte montagne che creano un caratteristico contrasto con i paesaggi prevalentemente desertici ed aridi del resto del Paese.

PERCHE' ANDARE Chilometri e chilometri di spiagge da sogno che si alternano a vette che raggiungono i 1.500 metri di altitudine rendono questa regione dell'Oman un vero angolo di paradiso nel quale concedersi piacevoli vacanze dalle atmosfere tropicali e divertenti giornate in mezzo alla natura. I lunghi litorali bianchissimi e le pittoresche case color pastello creano scenari di grande fascino tutti da immortalare, in grado di conquistare i viaggiatori più esigenti. L'autunno, poi, è il periodo migliore per raggiungere il Dhofar perchè le temperature rimangono miti e gradevoli ma le giornate non sono "funestate" dai numerosi temporali che caratterizzano i mesi estivi, durante i quali spira il monsone Khareef. Ed è proprio da questo vento che prende il nome il festival più importante della regione che ogni anno, a luglio ed agosto, attira molti visitatori a Salalah coinvolgendoli in musiche e danze folkloristiche.

DA NON PERDERE Il Dhofar è un piccolo scrigno pieno di tesori preziosi. Durante un viaggio tra le sue bellezze non si può tralasciare una visita all'Al Hafah Souq dove perdersi tra i colori dei bellissimi tessuti, il luccichio di gioielli ed oggetti d'oro e d'argento e i profumi del miglior incenso del sultanato. Sono ben otto le riserve naturali nelle quali ammirare paesaggi di rara bellezza, alcune dichiarate patrimonio UNESCO. Il parco naturale di Wadi Darbat, ad esempio, regala magnifiche cascate, montagne lussureggianti ed una fauna molto variegata. All'interno delle sue grotte si possono ammirare stalattiti e stalagmiti ed alcune di esse vantano pareti decorate dai pastori. Di grande fascino anche Mughsayl con la sua distesa di sabbia bordata da una vasta scogliera ed arricchita da numerosi soffioni formatisi all'interno della roccia calcarea. Nella città di Salalah è possibile ammirare le impronte del cammello del Profeta Saleh, impresse nella roccia lungo la via principale, oltre che la tomba del profeta Nabi Ayoub con la sua cupola, il giardino e la piccola moschea. Poco distante, il sito archeologico di Al Baleed regala suggestioni uniche. Su un'isola formata da due torrente che scorrono parallelamente alla costa sorgeva una città conosciuta come Dhufa, fondata tra il XIII e il XVI secolo. Oggi le sue rovine rivelano l'antica presenza di imponenti mura interrotte da torri e ponti, di una grande moschea, di palazzi e tombe. Ancora più antichi e caratteristici, meritano una visita anche i porti di Al Balid e Samharam, risalenti al 2000 a.C.

OMAN, LONTANI DALLA MASSA

COSA PORTARE Nel Dhofar l'autunno è caldo e piacevole, con temperature che si avvicinano ai 30 gradi e difficilmente scendono sotto i 24. Per questo in valigia bisogna portare abiti leggeri e freschi oltre a vestiti e scarpe comode per potersi dedicare a gradevoli passeggiate nella natura. Da non dimenticare il costume, indumento d'obbligo se si vuole godere a pieno del fascino tropicale delle magnifiche spiagge della regione.

CON CHI ANDARE Grazie ai quattro voli settimanali della Oman Air che collegano Milano a Muscat, è molto semplice raggiungere il sultanato. Dalla capitale, sono numerose le coincidenze per Salalah, punto di partenza ideale per visitare la regione del Dhofar. Per i viaggiatori che preferiscono affidarsi alla comodità ed ai vantaggi di un viaggio organizzato, il tour operator Originaltour ha pensato a due interessanti soluzioni di otto giorni e sei notti comprensive di volo, pernottamento in boutique hotel e prima colazione. Il pacchetto con il solo soggiorno viene proposto ad una tariffa di 970 euro a persona tasse escluse, aggiungendo tre escursioni il prezzo è, invece, di 1.290 euro a persona tasse escluse.

CURIOSITA' Questo Paese vanta una storia di grande fascino. Basti pensare che è proprio da qui che è nata la Via dell'Incenso, una delle più importanti rotte commerciali della storia, attraverso la quale il pregiato incenso omanita veniva trasportato sino in Egitto, in India, in Europa ed alla Penisola Araba. Le bellezze del Dhofar e le sue atmosfere hanno conquistato viaggiatori illustri come Marco Polo il quale, durante la sua permanenza, ne rimase profondamente incantato.

LE FOTO: DHOFAR I TROPICI IN MEZZO AL DESERTO