Cerca nel sito
mostra frida kahlo copenhagen eventi e attrazioni

A Copenhagen con Frida Kahlo

48 ORE - Le opere dell'artista messicana attendono i visitatori della capitale danese, la bella città ecologica ad emissioni zero

Copenhagen
Courtesy of©Fedor Selivanov/Shutterstock
Per chi ancora non la conoscesse, questo potrebbe essere il momento migliore per incontrare, per la prima volta, l'arte di una donna che con le sue opere si è fatta pioniera di un genere in cui l'artista stesso è il protagonista delle proprie creazioni. Si tratta di Frida Kahlo, una pittrice messicana del XX secolo che aveva l'abitudine di inserire sé stessa nelle proprie opere, dando vita a particolari autoritratti e suggestive scene tratte dai fatti drammatici della sua vita.

COYOACAN: IL MESSICO DI FRIDA

Fino al 12 gennaio i lavori più belli di questa artista così particolare incontrano una città ricca di fascino come Copenhagen, trovando spazio all'interno dell'Arken Museum of Modern Art. Chi si trova nella capitale danese in questo periodo ha, dunque, l'opportunità di aggiungere un pizzico di arte contemporanea al proprio soggiorno inserendo nel proprio itinerario un'attrazione che si aggiungerà piacevolmente alle già numerose bellezze offerte dalla città.

Copenhagen è ricca di luoghi da vedere ma, pianificando con precisione le proprie giornate, in poco più di un paio di giorni si potranno visitare almeno i monumenti e le attrazioni principali. I ritmi saranno un tantino serrati ma ne varrà sicuramente la pena. Il primo giorno, appena arrivati, si può raggiungere la bella Marmorkirke, la chiesa di marmo, con la sua bellissima cupola verde dalla quale è possibile godere di un magnifico panorama sulla città. Non lontano, sorge il palazzo di Amalienborg Lot, attuale residenza reale. La passeggiata può proseguire con un occhio all'orologio cercando di raggiungere il castello di Rosenborg entro mezzogiorno, orario di inizio del cambio della guardia che, quando la regina è presente, viene effettuato con una cerimonia più lunga accompagnata da una banda. Dopo una sosta per il pranzo si può procedere alla visita del palazzo, con le sue bellissime sale, compresa quella del trono, e le preziose collezioni di corone e gioielli. Il castello vanta, inoltre, affascinanti sotterranei ed è circondato da un magnifico giardino. Al termine della visita ci si può incamminare verso la celebre Sirenetta, il monumento più immortalato della città, passando per la pittoresca chiesa di Sankt Alban, per la sontuosa fontana al centro della quale si staglia la scultura mitologica di Gefionspringvandet e, soprattutto, per gli spettacolari giardini di Kastellet. Una volta scattate le immancabili fotografie della bella Sirenetta affacciata sul mare, ci si può dirigere al Tivoli il vivace e coloratissimo parco divertimenti all'interno del quale, specialmente nel periodo estivo, vengono organizzati anche numerosi eventi musicali e di intrattenimento. I numerosi locali e ristoranti al suo interno offrono sfiziosi spunti per la cena, per poi terminare la propria serata tra spettacoli, luci variopinte e attrazioni più o meno adrenaliniche.

Il giorno successivo può cominciare in Radhuspladsen, una delle piazze più grandi della città e sede dell'imponente municipio, oltre che punto di partenza (o di arrivo) della via dello shopping per eccellenza, Stroget. Si tratta del viale pedonale più lungo d'Europa che intrattiene i propri visitatori con negozi, boutique, grandi magazzini oltre che, naturalmente, con caffè e ristoranti dove fermarsi per un pranzo veloce dopo il quale riprendere il cammino. La tappa successiva sarà, dunque, piazza Kongens Nytorv dalla quale si sviluppa l'antico porto di Copenhagen, una delle zone più caratteristiche della città, famosa per le sue pittoresche case colorate con i tetti a spiovente, tipiche dello stile architettonico delle città del nord, che si specchiano sulla superficie dei canali. Chi lo desidera, da qui può imbarcarsi su uno dei numerosi battelli che effettuano un affascinante giro turistico di Copenhagen dall'acqua. Un caffè, uno spuntino oppure una bibita seduti al tavolino di uno dei caffè del porto regalerà piacevoli momenti in uno scenario d'eccezione. Con l'approssimarsi della sera ci si può spostare verso uno dei quartieri più particolari della città: Christiania, chiamata anche Città Libera di Christiania, fondata nel 1971 da un gruppo di hippies. Qui vigono regole tutte particolari, prima su tutte quella di non fotografare. Si vive con una certa libertà, tanto che ci si può facilmente imbattere in abitanti e visitatori intenti a fumare qualcosa di un po' più “forte” di una semplice sigaretta. Sostanze di questo genere sono facilmente reperibili nel quartiere, ma il tutto avviene nella massima tranquillità e nel reciproco rispetto, filosofia di vita che qui regna sovrana. Le simpatiche bancarelle, i colorati murales e i graziosi locali e ristoranti rappresentano, comunque, una gradevole cornice per una cena sfiziosa ed una serata piacevole.

L'ultimo giorno, prima di ripartire, si darà un ultimo saluto alla città da una posizione davvero unica: dall'alto della Rundetarn (Torre Rotonda), il più antico osservatorio astronomico d'Europa. Dai suoi 209 metri d'altezza la vista sulla città, ma anche sul cielo che la sovrasta, è davvero eccezionale. Ma se fosse rimasta ancora qualche ora prima di raggiungere l'aeroporto, ci si può concedere un po' di tempo per raggiungere la Royal Library e l'Opera, ospitate all'interno di due edifici quasi futuristici che rappresentano la massima espressione dell'animo moderno di questa capitale che ha fatto dell'ecosostenibilità e del rispetto dell'ambiente uno dei suoi baluardi. Basti pensare che, nel corso degli anni, Copenhagen è riuscita a trasformarsi in una città ad emissioni zero.

IL MESSICO NELL'ARTE: 100 ANNI DI FRIDA
Saperne di più su OLTRECONFINE
Correlati per regione
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati