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Torino, la Venaria Reale al chiaro di luna

Fino al 24 agosto la reggia e i Giardini aprono al pubblico anche alla sera

Reggia di Venaria
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Reggia di Venaria
Era la metà del XVII secoloquando Carlo Emanuele II di Savoia volle realizzare una sontuosa “dimora di piacere e di caccia”, destinata a trasformarsi, con il progetto dell'architetto Carlo di Castellamonte, nella reggia della Venaria Reale della quale facevano parte un borgo cittadino, un palazzo reale e i giardini. Dichiarato Patrimonio UNESCO, il complesso venne sottoposto ad una imponente opera di ricostruzione e riqualificazione che lo rese il più grande cantiere di restauro d'Europa a seguito del quale, nel 2007, è stato restituito al pubblico al massimo del suo splendore. Una delle principali zone oggetto di intervento sono stati i magnifici giardini, completamente perduti a seguito dell'occupazione napoleonica. Gli interventi di restauro hanno ripristinato questo splendido Parco donandogli continuità con le architetture e i paesaggi circostanti e valorizzandone l'impianto sei-settecentesco.

Camminare in questo ampio spazio verde è come fare una lunga passeggiata nella storia e nella natura che si fondono alla perfezione creando scorci di grande fascino. L'allea di Ercole, il suggestivo canale d'acqua che attraversa il Parco basso conducendo fino al grande bacino della Peschiera, è scandito dalla Fontana d'Ercole e dai resti archeologici delle strutture seicentesche. I 10 ettari di frutteti, fioriture e ortaggi del Potager Royal affiancano l'allea creando scenografici giochi di forme e di colori. Completa il Parco basso l'interessante Giardino delle Sculture Fluide di Giuseppe Pennone che mette in relazione il muro e le grotte seicentesche attraverso una lettura del giardino contemporaneo. 

IlParco alto regala altrettante sorprese grazie al magnifico giardino a Fiori, al Roseto,adornato con ampie, morbide distese di rose rifiorenti, e al Gran Parterre, lo spazio più suggestivo del giardino settecentesco che mette in relazione le architetture di Filippo Juvarra, la Galleria Grande, la Citroneria e la Scuderia. Grazie ad un simpatico trenino, grandi e piccini potranno scoprire gli spazi più affascinanti del Giardino, mentre con due grandi gondole potranno solcare la peschiera. Per immergersi a 360° nelle atmosfere d'altri tempi che permeano tutto il Giardino, il modo migliore per esplorarlo è di salire a bordo di una carrozza e godere delle romantiche suggestioni che emanano da ogni scorcio. E a conclusione di una giornata dedicata alla storia, all'arte e alla natura, l'appuntamento è nel Patio dei Giardini dove, immersi tra gli orti e la Peschiera, si potranno gustare i prodotti tipici della Reggia.

L'estate alla Venaria, poi, è davvero speciale. Fino al 24 agosto, infatti, il venerdì ed il sabato la reggia apre le sue porte al pubblico al chiaro di luna offrendo l'opportunità di ammirarla in una veste davvero unica. Con un biglietto di ingresso speciale si avrà accesso al maestoso piano nobile della Reggia con il fiabesco Bucintoro dei Savoia e al Giardino, partecipando a “Il Giardino di notte. Visite al chiaro di luna”, con visite nelle ore notturne con indossando simpatiche collane luminose. Il biglietto, inoltre, consentirà di assistere all'imponente spettacolo di videomapping “Illuminare il Barocco. La Venaria Reale” proiettato sulla facciata della Galleria Grande, alle coreografie musicali del Teatro d'Acqua della Fontana del Cervo nella corte d'onore ed alle danze, ai concerti e alle animazioni organizzate nei Giardini.

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