Fino al 1848 qui sorgeva il fortino di Radetzky, il maresciallo austriaco che sconfisse l’esercito piemontese nella Prima Guerra d’Indipendenza italiana: siamo al Parco Vittorio Fomentano di Milano, situato tra corso XXII Marzo e viale Umbria, conosciuto anche com il parco del Largo Marinai d’Italia, che dalla fine degli anni Sessanta è diventato una piacevole zona di verde a disposizione degli abitanti del quartiere. Dedicato alla memoria di Vittorio Formentano, fondatore nel 1927 dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue, si estende su 72.320 mq.
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Quello che prima era il luogo del mercato ortofrutticolo, poi spostato in via Lombroso, è oggi un pittoresco angolo che venne trasformato grazie ad un progetto dell’architetto Caccia Dominioni, che prevedeva la costruzione di colline e fontane, ma che fu poi parzialmente ridimensionato anche se comunque caratterizzato da un impianto gradevole e molto razionale, con alcuni movimenti di terra, gruppi arborei e arbustivi, una fontana con ponticello. Nei giardini si trova la grande fontana con il monumento dello scultore Francesco Somaini dedicato ai marinai d'Italia caduti nella Seconda guerra mondiale.
La palazzina Liberty, progettata nel 1908, fu sede dal 1974 al 1980 del “Collettivo teatrale la Comune” di Dario Fo. Restaurata nel 1982 ha assunto un ruolo fondamentale nella vita culturale della città ed ospita una scuola musicale, concerti, mostre e convegni. L’edificio ad un piano è dotato di ampie finestre e arricchito in facciata da un'elegante decorazione plastica a tema floreale con inserti in ceramica dipinta, tipica dello stile liberty. La grande e luminosa sala interna è suddivisa da pilastri a sezione quadrangolare, decorati con gli stessi temi floreali visti all'esterno, che descrivono un'area centrale più ampia e due laterali più strette in cui sono inseriti palchi sopraelevati. Passeggiando tra i viali del parco si incontra una vasta varietà di specie arboree come diversi tipi di acero, albero dei tulipani, ciliegio, ontano, carpino bianco, cedro, ginko, ippocastano, magnolia, olmio, platano e tiglio selvatico.
Al PARCO VITTORIO FOMENTANO CON UBER EATS
Nata nel 2014 a Los Angeles come progetto sperimentale, con 350 città raggiunte in 36 paesi nel mondo, la piattaforma di food delivery di Uber consente di prenotare da app o all’indirizzo: www.ubereats.com e dà accesso ad un’ampia selezione di ristoranti in grado di soddisfare ogni genere di palato: dai puristi della cucina tradizionale italiana o di quella salutare e vegana agli amanti dello street food.
UBER EATS IN ITALIA
In Italia Uber Eats è presente in 9 città (Milano, Roma, Torino, Napoli, Firenze, Bologna, Trieste, Rimini e Reggio Emilia) ed offre il servizio a 2.500 ristoranti, per un totale di 165.000 piatti disponibili sulla piattaforma.