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5 sentieri guidati alla scoperta del Parco di Mont Avic

Cinque itinerari per vivere le bellezze del primo parco naturale regionale della Valle d'Aosta

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Courtesy of ©PR Mont Avic/Parks.it
Una veduta del Lac de Leser
Adagiato a fianco del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il Parco Naturale Mont Avic è il primo parco naturale regionale della Valle d'Aosta. Istituito nel 1989, il suo territorio vanta peculiarità particolarmente interessanti sia dal punto di vista geologico e paesaggistico che da quello floristico e faunistico. I suoi scenari incontaminati, i suoi sentieri immersi nella natura e la possibilità di imbattersi in specie animali e vegetali quasi introvabili altrove, rendono questa area protetta la meta ideale per ogni escursionista che, se in estate potrà godere ogni angolo più remoto del Parco, in inverno ne potrà, invece, apprezzare gli scorci più belli imbiancati dalla neve. Ecco 5 sentieri guidati tutti da percorrere e da scoprire.

1. SENTIERO GUIDATO VEULLA – MONT BARBESTON
Percorrendo il sentiero con segnavia 7-7b si scopre un itinerario ricchissimo di sorprese che, partendo da Veulla, e affrontando un dislivello di circa 1.200 metri, si arrampica fin quasi ai 2.500 metri di altitudine del Mont Barbeston, considerato uno dei punti panoramici più spettacolari di questo settore delle Alpi Graie. Attraversando l'Alpeggio di Plan Tsasté e il Col di Valmerianaz, tra pinete e praterie, si ammirano paesaggi mozzafiato ben descritti e presentati dalle targhette illustrative disseminate lungo il percorso.

2. SENTIERO VEULLA – LAC DE SERVAZ
Un itinerario davvero spettacolare attende i visitatori che sceglieranno di percorrere il sentiero con segnavia 5c che da Chevrère raggiunge lo splendido lago di Servaz passando attraverso un'agevole pista rurale che giunge ai pascoli di Servaz désot, dai quali si snoda il sentiero che giunge sino al lago attraverso uno splendido bosco di pino uncinato. Appena oltrepassato l'alpeggio e superato un canale irriguo, inoltre, compiendo una piccola deviazione lungo il sentiero 5b si possono ammirare i ruderi di un altoforno minerario e godere di una magnifica vista che abbraccia tutto lo specchio d'acqua.

3. SENTIERO CHAMPDEPRAZ – LAC DE PANAZ
Paesaggi tutti diversi ma ugualmente affascinanti accompagnano il cammino degli escursionisti che decideranno di intraprendere l'itinerario che prende il via dal Capoluogo di Champdepraz e prosegue lungo la strada consortile per Boden per poi attraversare lo spettacolare ponte di Gorf sospeso su una gola profonda. Attraversando un fitto bosco di latifoglie si giunge sino ai prati di Gettaz des Allemands, un villaggio con interessanti esempi di abitazioni rurali in pietra e legno. A monte dell'abitato ci si addentra in una faggeta e si raggiunge il terrazzo glaciale di Quicord, con punto panoramico attrezzato. Superati i ruderi dell'omonimo alpeggio, il sentiero procede attraverso una pineta uncinata per proseguire alla volta dei Pascoli di Panaz da cui, seguendo i segnavia 3c si giunge velocemente al lago.

4. PERCORSO NOTTURNO VEULLA – PONT DE LESER
Grazie ad un'audioguida ed una lampada portatile i visitatori più nottambuli potranno intraprendere un suggestivo percorso al chiaro di luna e al riparo da ogni forma di inquinamento acustico lungo la strada rurale che da Veulla conduce sino al Pont de Leser. L'acqua con i suoi suoni sempre differenti in base alla stagionalità accompagna gli escursionisti che lungo il cammino possono contare su ben quindici punti di sosta facilmente individuabili grazie ai segnali rifrangenti.

5. PARCOURS DECOUVERTE CHARDONNEY – CHATEAU (CHAMPORCHER)
Anche i visitatori più giovani possono godere dell'opportunità di sentirsi esploratori per un giorno e scoprire la natura del Parco in maniera divertente e coinvolgente. Il tutto grazie alle sedici isole tematiche dedicate ai bambini in età scolare allestite sui sentieri che si snodano oltre il torrente Ayasse fra Chardonney e Chateau. Assieme ai famigliari, agli insegnanti o agli educatori e con l'ausilio di un apposito fascicolo a schede che illustra i contenuti di ciascuna isola e le attività da svolgere, i più piccoli impareranno divertendosi a conoscere i vari aspetti naturali dell'area protetta con differenti livelli di approfondimento.

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