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Pozzo Sorbello, Etruschi, 

5 buoni motivi per visitare il Pozzo Etrusco a Perugia

Nel capoluogo umbro uno dei più grandi capolavori dell'antica ingegneria idraulica degli etruschi

Pozzo Etrusco
Ufficio Stampa Fondazione Ranieri di Sorbello 
Pozzo Etrusco
Pozzi, cisterne e grotte esercitano da sempre sulla fantasia visitatori un’attrazione inconscia e irresistibile. Forse è per questo che il Pozzo Etrusco di Perugia chiamato anche Pozzo Sorbello perché collegato con i sotterranei del Palazzo dei Marchesi Bourbon di Sorbello da anni riscuote un grande successo di pubblico. L'anno scorso infatti i visitatori sono stati circa 66.000 probabilmente attratti da questa sorta di simbolo dell’alveo materno a cui si aggiunge la remota antichità, la straordinaria perizia costruttiva e il fascino del mistero etrusco.
 
Perugia fu una tra le più importanti città della Dodecapoli, un enigmatico aspetto che connota la bellezza della città proprio grazie ai suoi antichi abitatori. Quell’antico e sfuggente popolo che proveniva genericamente dall’Oriente ha infatti lasciato le sue tracce non solo in archi, mura e Necropoli ma anche in esempi di ingegneria ed architettura idraulica. É il caso del Pozzo Etrusco ubicato nelle immediate vicinanze del colle del Sole, punto più elevato della città.

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Maestria etrusca della costruzione
 
Principale fonte di approvvigionamento idrico della città in epoca etrusca il pozzo è stato scavato attorno alla seconda metà del III secolo a.C. Caratterizzato da una copertura con imponenti travature in travertino, posizionate senza l’uso di malte o calci che formano due “capriate” ciascuna del peso di 80 quintali, l'opera raggiunge una profondità di circa 36 m dall’attuale piano stradale. Con un diametro di 5,60  il pozzo ha una portata di 430 000 litri d’acqua. Ricordiamo infatti che in epoca antica, Perugia non era servita da acquedotti.

 
La vera
 
Realizzata fra Quattrocento e Cinquecento e sormontata da un ferro che si connota per l’elegante semplicità, la vera è realizzata in travertino, lo stesso materiale delle mura urbiche, dei filari della canna del pozzo e delle stanghe della capriata. La grata di ferro, che ne chiude la bocca, riporta due stemmi quello dei Bourbon di Sorbello, antenati dell’attuale proprietario e degli Eugeni, tra i proprietari del palazzo, sintetizzando così secoli di storia. Nel corso degli anni la vera subì alcuni danneggiamenti dovuti soprattutto al transito di automezzi nella piazza.

 
Una nuova struttura per i visitatori
 
Dopo aver provveduto ad un restauro della vera cinquecentesca in travertino del Pozzo, finanziata attraverso l’Art Bonus, per garantirne una migliore fruibilità, tra i mesi di febbraio e marzo 2017, il Pozzo Etrusco, ancora oggi ricco di acqua, è stato oggetto di lavori. Attuati dalla Fondazione Ranieri di Sorbello i lavori hanno riguardato la sostituzione della vecchia passerella alla base del Pozzo con una nuova struttura, più moderna e funzionale in vetro e ferro, l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione che valorizza l’opera etrusca in tutta la sua imponenza e infine una nuova suggestiva sala d’accoglienza.

 
Palazzo Sorbello
 
Ricordiamo che dal mese di luglio 2016 il Pozzo è gestito dalla Fondazione insieme all’omonimo palazzo, una parte del quale è visitabile sotto forma di Casa Museo. L'edificio risalente al XVII secolo accoglie una preziosa collezione di quadri, porcellane, opere a stampa, tessuti ricamati e una importante biblioteca storica. La nobile dimora accoglie il visitatore in Sale con volte affrescate tra eleganti arredi e lampadari settecenteschi, con una suggestiva vista su Perugia e la valle di Assisi.

 
Ipogeo dei Volumni e necropoli del Palazzone
 
Per gli amanti dell'archeologia segnaliamo a circa 7 km a sud est di Perugia nella frazione di Ponte San Giovanni, l'Ipogeo dei Volumni. L'ipogeo fa parte della vasta necropoli etrusca del Palazzone, scoperta nell’Ottocento e interamente portata alla luce dal 1963. Costituita  da quasi duecento tombe a camera scavate nel terreno, il sepolcro è uno degli esempi più significativi dell’architettura funeraria di età ellenistica. All'interno della necropoli si distingue per le sue decorazioni l’ipogeo dei Volumni, appunto appartenuto alla ricca famiglia dei Velimna. La tomba è suddivisa secondo lo schema della casa romano-italica, con le stanze attorno all’atrio centrale. 

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POZZO ETRUSCO - Fondazione Ranieri di Sorbello
Perugia, Piazza Danti, 18
Info: 075 5733669   + 39 075 5732775
Sito: www.pozzoetrusco.it
 
 
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