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Avanguardia Russa Mostre Torino

A Torino con l'Avanguardia Russa

Da Malevic a Rodcenko: a Palazzo Cablese un’esposizione enciclopedica raccoglie fino al 15 febbraio tutti i principali movimenti del tempo

El Lisickij
www.mostracostakis.it
El Lisickij - Annunciatore radio, 1920-1921
Grazie alla mostra-evento “Avanguardia Russa. Da Malevic a Rodcenko” a Palazzo Chiablese di Torino è possibile ammirare un nucleo fondamentale dell'eccezionale collezione d'Avanguardia russa di George Costakis. Dotato di un istinto estetico raro Costakis nel 1946 rimase fortemente colpito da un dipinto di Ol'ga Rozanova, e iniziò così il suo interesse per l'arte sperimentale russa del Ventesimo secolo. Così  nella Mosca degli anni immediatamente seguenti la Seconda Guerra Mondiale, sfidando i divieti e gli ostracismi del regime stalinista, il mecenate decise di raccogliere metodicamente testimonianze dell'arte sperimentale russa d'inizio secolo, salvando dalla distruzione e dall'oblio questa componente vitale della cultura del Novecento.  Ricordiamo, infatti, che nel 1934 lo Stato stalinista decise di pretendere la sottomissione totale al dogma del realismo socialista, condannando l’avanguardia, perseguitando molti artisti e negando loro il diritto di esporre le proprie opere. Durante gli anni delle persecuzioni staliniste, gli artisti dell'avanguardia furono condannati come "formalisti" e in seguito al trionfo del realismo socialista come principio-guida, molti furono imprigionati, esiliati o giustiziati. Costakis, invece diede vita a una raccolta straordinaria che fino alla metà degli anni '70 conservò nell'appartamento moscovita di Vernadskii Avenue.

Perché andare
Curata da Maria Tsantsanoglou e Angeliki Charistou, la mostra raccoglie circa trecento opere esposte fra dipinti, guaches e acquarelli, lavori d'arte applicata, documenti e un nucleo di un centinaio di disegni sull'architettura. Una vera e propria esposizione enciclopedica dell'Avanguardia russa, insomma, rappresentativa di tutti i principali movimenti del tempo. Si parte dal Simbolismo post-impressionista, passando per il Cubo-Futurismo di Popova, Ekster, Rozanova e la Scuola di Cultura Organica di Matjušin, per arrivare alla superiorità del colore e della forma su tutte le altre componenti tecniche del Suprematismo di Kazimir Malevi?. E poi ancora il Costruttivismo, una delle tendenze più importanti nonché l'ultimo movimento significativo dell'avanguardia russa, il Cosmismo, il Protezionismo e infine l’Elettro Organismo.

Da non perdere
Nel percorso espositivo oltre ai grandi capolavori come il Ritratto di Malevi? datato 1910, Donna in viaggio della Popova (1915) in cui le istanze del cubismo francese s'intersecano con gli elementi del futurismo italiano, trovano spazio anche le opere della grande artista prematuramente scomparsa Ljubov' Popola, e di Guastav Klucis che con i suoi "disegni assonometrici" tentò di combinare la pittura con l'architettura. Si prosegue poi con Ritmo espressivo del 1943-1944 di Aleksandr Rod?enko, una composizione astratta a parallelepipedo che fa parte d'una serie d'opere non-oggettive realizzate agli inizi degli anni Quaranta, dopo il ritorno di Rod?cenko alla pittura come arte a sé stante, una decina d'anni prima che spinge a un inevitabile confronto con l'espressionismo astratto e l'action painting. Infine, i geniali esperimenti e i sogni d'artista: la struttura dell'ala del Letatlin di Vladimir Tetlin Tatlin, una delle sue creazioni più ardite, bizzarre e utopistiche.

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Avanguardia Russa. Da Malevi? a Rod?enko. Capolavori dalla collezione Costakis
Fino al 15 Febbraio 2015
Luogo: Palazzo Chiablese, Torino
Info: +39 011 5790095 / 011 5220409
Sito: www.mostracostakis.it


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