Per assaporare i sapori e i profumi dell’autunno, niente di meglio che una visita ad una azienda vinicola, dove l’eccellenza enogastronomica italiana si mescola ai dolci paesaggi collinari che con l’arrivo della stagione fredda si tingono di mille colori. E se a questa poesia si vuole affiancare un tocco di arte e architettura, ci sono diverse cantine d’autore e di design in Toscana che rappresentano la meta ideale per una giornata di interesse culturale, enologico e naturalistico. Tra esse la Cantina Petra, meraviglia architettonica realizzata da Mario Botta, adagiata tra le colline del comune di Suvereto, provincia di Livorno.
La cantina Petra, realizzata dall’architetto svizzero su commissione di Vittorio Moretti, proprietario dell’azienda, copre una superficie di 7.200 metri quadrati tra i dolci pendii della Val di Cornia, nell’entroterra di Piombino. Si erge con il suo volume cilindrico in pietra, sezionato con un piano inclinato, e apre le ‘braccia’ con una sorta di barchesse ai lati, tipiche delle ville di campagna. Il tutto circondato dalla vegetazione: l’edificio che sembra immergersi nel fianco della collina quasi fosse una sua continuazione naturale. Il risultato è una costruzione maestosoa, incoronata dalla natura che, stagione dopo stagione, muta e cambia il paesaggio, conferendo a Petra un aspetto sempre diverso. Il ‘cilindro’ che costituisce il volume centrale della cantina ospita al suo interno i serbatoi per la vinificazione, mentre le uve arrivano dai livelli superiori. Al pianoterra una galleria penetra direttamente nella collina fino a chiudersi in una parete di roccia, spazio dove il vino riposa nelle botti e che collega idealmente la terra con l’attività umana, con l’agricoltura.
La cantina di Suvereto si inserisce in un progetto partito questa estate e denominato ‘New Art & Wine in Tuscany’, ovvero un circuito composto da 25 cantine d’autore, grandi strutture firmate dai maestri dell’architettura che propongono alcuni dei vini più prestigiosi d’Italia. Selezionate e messe in relazione dà Ci.Vin - Società di Servizio Associazione Nazionale Città del Vino, si tratta di cantine che non solo è possibile visitare grazie a percorsi guidati, ma anche di luoghi che si trasformano in gallerie per esposizioni d’arte, o che accolgono serate a tema, o concerti. Le cantine selezionate, tra cui Petra, sono inoltre realizzate con un occhio di riguardo verso l’ambiente, il paesaggio, le energie rinnovabili, l’uso dei materiali locali. Ecco ad esempio che una serie di pannelli solari fornisce energia alla cantina, le coperture del tetto presentano fenditure che consentono alla luce naturale di penetrare fino a sera, la produzione del vino stesso si basa su principi di risparmio energetico.
Un tempio dell’architettura che si sposa con l’eccellenza della produzione vinicola toscana, Petra è un luogo perfetto per un ‘pellegrinaggio’ di fine estate. L’azienda agricola si trova nella località di San Lorenzo Alto 131, 57028 Suvereto (LI).