PERCHE’ ANDARCI New York ha visto crescere, umanamente e professionalmente, un giovane Sinatra: con la famiglia abitava in una casa vicino Little Italy. Ma iniziò a cantare in piccoli locali del New Jersey, come "Saloon Singer", poi nel 1938 arrivò al Rustic Cabin, che trasmetteva spettacoli dal vivo nella Dance Parade di New York. Da qui i primi successi e i grandi ingaggi. Tra la fine degli anni cinquanta e sessanta il suo trasferimento, soprattutto professionale, a Las Vegas. Tra gli ultimi omaggi che l'America gli tributa, un regalo speciale per i suoi ottant'anni, nel 1996: per i suoi occhi blu, l'Empire State Building per una notte risplende d'azzurro.
DA NON PERDERE A Chatsworth, distretto di Los Angeles, in California, c’è la Tenuta Farralone, la villa che per un decennio fu affittata da Frank Sinatra. Costruita nel 1951 per la ricca ereditiera Dora Hutchinson, la proprietà vanta un lungo elenco di ospiti illustri: qui si sposarono Judy Garland e Vincent Minnelli. E sempre qui soggiornò Marilyn Monroe, che scattò le famose foto in piscina. Oggi la residenza è in vendita per 7.5 milioni di dollari.
PERCHE’ NON ANDARCI Se siete fan di Frank, un viaggio da organizzare per i prossimi mesi potrebbe fare al vostro caso, anche perché molti altri eventi e omaggi si aggiungeranno al calendario. Ma l’America è una meta che richiede tempo per essere organizzato, soprattutto per risparmiare.
COSA NON COMPRARE Non esiste una gadgetistica dedicata al cantante. Per fortuna. Ma nei Flea Markets troverete anche suoi vecchi vinili: questi mercatini delle pulci si concentrano soprattutto nei weekend e durante le stagioni primaverili ed estive: vi troverete di tutto.