PERCHE' SE NE PARLA Torna a Napoli, sino al 2 ottobre 2016, il Napoli Film Festival, giunto quest'anno alla sua 18esima edizione. L'appuntamento si terrà presso alcune location quali il Cinema Metropolitan, il PAN Palazzo delle Arti, l’Institut Français, l’Instituto Cervantes con incontri, rassegne e anteprime. Il tema della rassegna di quest’anno è il confine, tra fuga dalla guerra ed emigrazione. Il cuore del festival, diretto da Mario Violini, è il concorso internazionale Europa & Mediterraneo, che presenta cinque film europei di “nazioni cinematograficamente poco visibili” in Italia, quali sono Malta, Serbia, Grecia, Turchia, tutte storie appassionanti sul vivere nelle zone teatro di guerra, o di integrazione e di emarginazione.
PERCHE' ANDARCI Napoli è una delle città italiane più rappresentate nel cinema. Tra gli itinerari consigliati, quello del centro storico. In piazza Bellini è stato girato Matrimonio all’italiana con Sophia Loren; in via Tribunali il film Mangia, prega, ama con Julia Roberts, mentre a Palazzo Spinelli è stata ambientata la prima versione cinematografica di Questi fantasmi e il film Maccheroni, con Marcello Mastroianni e Jack Lemmon. In Vico Lungo Purgatorio ad Arco si potrà riconoscere la location del sesto episodio de L’oro di Napoli. Giunti in piazza S. Gaetano si incrocerà la location di una divertente scena di Stanno tutti bene interpretato da Marcello Mastroianni. La Chiesa dei Girolamini costituisce invece una location essenziale di Operazione San Gennaro di Dino Risi. Per quanto riguarda il quartiere S. Lucia, Borgo Marinari è stato il set di Pensavo fosse amore invece era un calesse, Banchina S. Lucia di Viaggio in Italia con Ingrid Bergman e Maccheroni con Mastroianni, via S. Lucia la location scelta dai fratelli Lumière, Piazza Plebiscito per Le quattro giornate di Napoli e L’oro di Napoli.
DA NON PERDERE Piazza Mercato ha ospitato, tra i tanti set, quelli di Paisà, Operazione San Gennaro, Carosello napoletano, Napoletani a Milano, Proibito rubare, La donna scimmia, Piedone lo sbirro, Le mani sulla città. Nel rione Sanità, infine, sono stati girati L’oro di Napoli, Questi fantasmi, Pacco, doppio pacco e contropaccotto, Ieri, oggi, domani, Le quattro giornate di Napoli, Mi manda Picone. Qui anche il palazzo dove nacque Totò, al n. 109 di via Santa Maria Antesaecula, e il palazzo monumentale e spagnolesco di Questi fantasmi. Tra le vie dei Quartieri Spagnoli sono stati ambientati, invece, Operazione San Gennaro di Dino Risi, Le quattro giornate di Napoli di Nanni Loy, Napoli Napoli Napoli di Abel Ferrara, e lo straordinario L’oro di Napoli di Vittorio De Sica. Se volete scoprire il centro storico ripercorrendo la storia del cinema, non perdete i tour di campaniamovietour.com.
PERCHE’ NON ANDARCI Oltre ai tour qui consigliati, è disponibile gratuitamente NapoliMovieTour, l'app mobile promossa dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo e realizzata dall'Ufficio Cinema del Comune di Napoli. Meglio non andare impreparati, perché perdersi a Napoli non è poi tanto difficile...
COSA NON COMPRARE L’eccentricità napoletana non smette mai di stupire. Tantissime le idee per i vostri amici e per la vostra casa, se avete voglia di qualcosa di ironico e divertente. Bocciati, invece, i ditali in ceramica e i corni portafortuna: i primi sono brutti e inutili, i secondi troppo banali.