Musica, cibo e territorio: prende il via "Tipicità: made in Marche Festival", dal 4 al 6 marzo a Fermo. Il centro storico della città si riempirà di tradizione allo scopo di valorizzare le eccellenze del territorio marchigiano.
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Al Fermo Forum l’obiettivo principale sarà rendere vivo un programma musicale e culinario con l’alternanza di concerti, incontri, degustazioni e laboratori. Ma anche mostre e percorsi tematici per riscoprire la Torre di Palme, uno dei Borghi più belli d’Italia. Un ricco e denso programma reso “appetitoso” dalla presenza di piccoli produttori provenienti da altrettanti borghi, passando per show coking e dimostrazioni didattiche sui Piceni per famiglie e bambini.
LE MARCHE RIPARTONO DA GUSTO E BELLEZZA
Ospiti del 2017 la Cina e Dubai, ma le protagoniste rimarranno le tipicità italiane. Presenti anche prestigiosi chef come Ciccio Sultano, due stelle Michelin, e il cuoco della Regina Elisabetta, Enrico Derflingher. Al Fermo Forum “le Marche rialzano la testa e si aprono al mondo, ripartendo dal gusto e dalla bellezza”. Venticinque edizioni, un esercito di produttori, partner, istituzioni e confronti internazionali, esperienze sensoriali interattive, grandi personaggi e piccole storie destinate di grande interesse.
TIPICITA’ 2017: LE MARCHE CHE GUARDANO AVANTI
“È una Tipicità che esplora il futuro – afferma il direttore Angelo Serri – e che rappresenta un momento di rinascita per le tantissime eccellenze che questi territori esprimono”. Il visitatore è chiamato a un’esperienza nuova articolata in aree interattive che consentiranno di entrare nella “casa del futuro”, di attraversare un bio garden dove toccare con mano la biodiversità, di partecipare al “Marche book style” insieme a scrittori e personaggi noti, di sperimentare l’esperienza di convivialità tradizionale in modo innovativo nell’ambito dell’area “I love living Marche”.
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Il padiglione del Fermo Forum si trasformerà in un vero e proprio “set” di tante rappresentazioni che vedono il visitatore, non più spettatore passivo, ma protagonista attivo. “Zona rossa” sarà invece il provocatorio spazio dedicato alle zone più colpite dal recente sisma. Ci saranno due cene, raccontate dalla voce di Caterpillar, Marco Ardemagni e interpretate da chef delle zone colpite dal sisma, che hanno già ricominciato a lavorare e “guardano avanti”. Aree dedicate, degustazioni e presentazioni, per ripartire dalla “bellezza”, dalle tradizioni gastronomiche e dal genius loci. Il Festival diventa a misura di “bambino” e propone un programma dedicato “ai grandi di domani”, con tante esperienze dedicate e un invito esplicito ad “assaggiare il futuro buono”.
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