A Nicastro, nell'area di Lamezia Terme, l'aglio rosa è il re della Fiera degli Apostoli e, da oltre un secolo, insaporisce con delicatezza ogni ricetta.
LA TRADIZIONE
Le terre della città di Nicastro sono note sin dall'antichità per la loro fertilità. I loro ortaggi erano conosciuti ed apprezzati sin da epoca borbonica quando, durante la Fiera di Pietro e Paolo, facevano bella mostra di sé sui banchi, con il famoso aglio rosa a fare da protagonista. Basti pensare che nel 1826 Ferdinando Secondo, re delle Due Sicilie, dispose, con un decreto, il prolungamento della fiera da tre a cinque giorni per consentire l'acquisto dei del pregiato aglio e degli altri prodotti del territorio.
LA DENOMINAZIONE
Considerato un prodotto in via di estinzione, l'aglio rosa di Nicastro ha meritato l'attenzione della Fondazione Slow Food che lo promuove e contribuisce alla sua salvaguardia attraverso il progetto Arca del Gusto.
LE CARATTERISTICHE
Il prelibato bulbo calabrese si presenta tondeggiante e di medie dimensioni. Ciò che lo contraddistingue è il suo colore bianco, interrotto da delicate venature rosa. Nonostante il gusto ed il sapore intenso, che si mantengono fino ad un anno dal raccolto, si rivela comunque piacevolmente delicato ed è proprio per questo che è particolarmente apprezzato nella zona.
LA PRODUZIONE
La produzione dell'aglio rosa comincia con la cura dei semenzai che, una volta concimati, entrano in produzione in autunno. Gli spicchi dell'anno precedente vengono messi a dimora e permangono nel semenzaio fino al mese di maggio per poi essere trasferiti in un'area in penombra per il mese successivo. A giugno i bulbi sono pronti per il raccolto e vengono confezionati in trecce per poi essere lasciati ad essiccare.
LA CULTURA
Sebbene si tratti di un prodotto la cui produzione, negli ultimi anni, ha incontrato diversi periodi di difficoltà, oggi come un tempo è ancora possibile acquistare l'aglio rosa durante la storica Fiera degli Apostoli, che si tiene ogni anno in giugno, presso i pochi produttori che continuano a coltivarlo come si faceva oltre un secolo fa.
IN CUCINA
Il gusto intenso e l'aromaticità di questo aglio lo rendono adatto ad insaporire tantissime ricette differenti. La sua delicatezza, infatti, lo rende discreto e mai preponderante, valorizzando tutti i sapori presenti nel piatto.
La ricetta: Spaghetti aglio rosso, olio e peperoncino. Ingredienti: 500 grammi di spaghetti, 5 spicchi di aglio, 2 peperoncini rossi, olio extravergine di oliva, sale. Mettete a bollire una pentola con dell'acqua, nel frattempo fate scaldare dell'olio in una padella con il peperoncino sminuzzato, aggiungete gli spicchi d'aglio puliti e tagliati a pezzetti e fateli dorare facendo attenzione che non scuriscano troppo. Scolate la pasta al dente, padellatela nell'olio e servitela in tavola ben calda.
L'aglio in in cucina è un ingrediente prezioso, ma talvolta il suo utilizzo può provocare spiacevoli (ed “odorosi”) “effetti collaterali” sulle mani. Scopri su Consigli.it come cucinare senza toccare gli spicchi con le mani semplicemente usando un comodissimo schiaccia aglio
PRODOTTI TIPICI E RICETTE DAL GUSTO ITALIANO
IL TERRITORIO
Nicastro è una delle circoscrizioni comunali di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, di cui rappresenta il quartiere più popoloso. Fino al 1968 è stato un comune autonomo. La sua storia inizia tra il IX e il X secolo e, da allora, sul suo territorio sono sorti numerosi edifici civili e, soprattutto, religioso molti dei quali sono stati ricostruiti a seguito del rovinoso terremoto del 1638.
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