Esteso su un’area di oltre 120.000 ettari, il Parco Nazionale del Gargano consente di alternare immense foreste con arcipelaghi bagnati dall’acqua cristallina. Ed è possibile scoprirne le meraviglie anche in bicicletta, per una giornata da respirare a pieni polmoni tra le bellezze più nascoste della Puglia.
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Le proposte per i percorsi
Il Parco, infatti, propone itinerari, giornalieri o di più giorni, con visite presso masserie, centri storici e meraviglie della natura. Per gli amanti della bici da corsa, da non perdere i 150 km di saliscendi lungo la costa da Rodi Garganico a Mattinata con varianti interne nel polmone verde del promontorio e soste rigeneratrici sotto alberi millenari. La Foresta Umbra offre la possibilità di escursioni naturalistiche per tutti i gusti, dai MTB trails più sfidanti ai percorsi natura adatti anche alle famiglie.
È possibile partecipare con la propria bicicletta o con bici a noleggio sia in modalità guidata con l’assistenza di una guida ufficiale, disponibile anche in inglese e tedesco, e di un van di supporto sia in modalità autoguidata. Gli itinerari sono personalizzabili oppure prenotabili in base alle date in calendario. Maggiori informazioni su www.parcogargano.it.


Un luogo di bellezza, tra terra e mare
In questa zona della Puglia si trovano diverse aree protette. Innanzitutto la Riserva Marina delle Isole Tremiti, unica nel suo genere per la straordinaria bellezza dei fondali marini e per le grotte naturali. E poi c'è, nell’entroterra del promontorio garganico, l’ultima testimonianza della Foresta Umbra, un habitat molto esteso già in epoca preistorica.
Esteso nei territori di ben 18 comuni, il parco del Gargano sfoggia molti centri di attrazione turistica, come San Giovanni Rotondo, il castello svevo di Monte Sant’Angelo e le località costiere di Peschici e Vieste. Durante le vostre passeggiate "green", tra campi, ulivi e vigneti, sarà possibile scoprire la grande varietà di specie botaniche, come faggi, cerri e agrifogli. Ma potreste anche imbattervi in daini, tassi, volpi e tanti altri rappresentanti delle centinaia di specie animali e di uccelli qui censite.


Il leccio di fra’ Nicola da Vico
Polmone verde del Parco del Gargano, la Foresta Umbra si estende a circa 800 metri d’altezza custodendo una storia millenaria. E anche alcuni suoi simboli eccellenti. Come il leccio di Vico del Gargano, alto 50 metri con una circonferenza di 5. Si erge davanti a un convento francescano e sembra che a piantarlo sia stato fra’ Nicola da Vico, morto nel 1719. Il Parco Nazionale del Gargano è raggiungibile percorrendo l’A14 Bologna-Taranto imboccando l’uscita Poggio Imperiale per chi proviene da nord e l’uscita Foggia per chi proviene da sud. Chi viaggia in treno, invece, può approdare alle stazioni di Foggia e San Severo.