Romania da scoprire: le cose imperdibili

Quello che più è noto della Romania, a parte la figura leggendaria del Conte Dracula, sono le belle spiagge a poco prezzo sul Mar Nero e l’area naturalistica del Delta del Danubio considerata una delle migliori zone d’Europa per l’avvistamento di uccelli. Non a solo questo si limitano però le sue attrattive. Non è certo considerata una delle primarie destinazioni turistiche del Vecchio Continente, ma il visitatore più curioso non mancherà di scoprire tesori inaspettati. Da vedere ci sono severe chiese lignee fortificate dall’austera bellezza, con i campanili aguzzi ed i tetti a scandole: 5 chiese della regione storica della Bucovina sono protette dall’Unesco. A queste si aggiungono suggestivi monasteri ortodossi affrescati, antiche cittadine medievali dove lo scorrere del tempo viene ancora scandito dal lavoro degli artigiani, ma soprattutto il paesaggio rurale che si presenta incredibilmente intatto.

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I Carpazi, chiamati anche Alpi Transilvaniche per il loro aspetto alpino, offrono nelle loro foreste di faggi, abeti e querce ospitalità ad orsi, lupi, linci e cinghiali, a fianco di attrezzate piste da sci poco affollate, mentre la Transilvania consente un viaggio nel tempo alla scoperta dell’architettura gotica e dell’eredità austro-ungarica. Nella capitale, Bucarest, si concentra un decimo degli abitanti: la sua visione comprende i grigi casermoni di stampo sovietico delle periferie ma anche  i larghi viali e gli edifici in stile Bell'Epoque oltre al maggior edificio civile al mondo dopo il Pentagono Usa, ovvero la Casa del Popolo o Parlamento. Grazie ai suoi vivaci locali moderni del centro,è definita “la Parigi dell’Est”.  Il bacino del tratto terminale del Danubio rappresenta una delle zone umide più importanti del continente, estremamente ricco di pesci, fauna e flora, un gioiello di biodiversità protetto dall’Unesco.

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Altra tappa a Sibiu, città sassone del XV secolo, perla della cultura e miglior centro storico romeno, famoso per i suoi edifici gotici, rinascimentali e barocchi ed un organo a mille canne. E ancora il castello medievale di Mattia Corvino, re d’Ungheria, e la cittadina sassone-ungherese di Cluj Napoca, capoluogo della Transilvania. La Bucovina offre la possibilità di ammirare le chiese di legno dall’architettura vernacolare che mischia elementi delle tradizioni ortodosse e gotiche, nonché agli importanti monasteri quattro-cinquecenteschi protetti dall’Unesco con i loro pregevoli cicli di affreschi ed icone. La cittadella medievale di Sighisoara è la meglio conservata del paese: si tratta della città natale di Vlad l’Impalatore ed Castello Bran, residenza del conte Dracula, è uno dei più pittoreschi, costruito nel 1200 dai cavalieri teutonici. Conclusione alla chiesa gotica di Biserica Neagra, la famosa Chiesa Nera più grande del paese, ed al Castello Peles residenza estiva di re Carlo I. L’operatore urbinate Apatam Viaggi propone in Romania un itinerario di 10 giorni con unica partenza di gruppo il 7 agosto a partire da 1900 euro in doppia tutto compreso.