COME ARRIVARE Glasgow è servita da due aeroporti: il Glasgow International Airport, quello principale, che prevede collegamenti con un bus navetta frequente passando in prossimità di entrambe le stazioni ferroviarie principali, e il Prestiwick, dove atterra la Ryanair che collega la città scozzese a diverse città italiane tra cui Milano, Pisa e Roma. Da qui si arriva al centro tramite un servizio ferroviario.
DA VEDERE Il centro ospita un bel patrimonio di edifici in stile vittoriano ed edoardiano, con sontuosi interni. Un buon punto di partenza per una visita nella città più grande della Scozia potrebbe essere il Kelvingrove Museum, uno dei luoghi più visitati, dove si trovano intere gallerie dedicate agli animali ed un intero settore medievale, oltre ad una collezione di dipinti degli artisti più importanti. L’Università di Glasgow, la quarta più antica del paese, fa parte della lista delle 100 migliori università del mondo e si presenta con il suo insieme di edifici neogotici. Passeggiare per la zone del West End è particolarmente piacevole perché si tratta della città vecchia. Ci sono poi l’Hunterian Art Gallery, per gli amanti dell’arte, o l’Ashton Lane, una delle più più pittoresche che pullula di piccoli bar e ristoranti. La strada più frequentata è però Buchanan Street, enorme viale pedonale che attraversa la città da nord a sud. George Square è uno dei punti più turistici ed ospita il Municipio. La Cattedrale di Glasgow ha il primato di essere l’unica cattedrale medievale in Scozia ancora intatta: eretta nel 1136 in stile gotico ha subito nel tempo diverse modifiche. Al suo fianco, in cima alla collina, si trova la Necropoli, il cimitero vittoriano più grande d’Europa. Chi ama l’architettura conosce bene il nome di Charles Rennie Mackintosh, uno dei principali esponenti dell’Art Nouvea nel Regno Unito: il suo lavoro si respira tutto intorno a Glasgow.
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DA SAPERE La città può essere divisa in centro città, East End, West End, Clydeside e Southside. L’East End è il vecchio quartiere che rappresenta il cuore popolare e operaio della città, dove si assapora l’atmosfera descritta nei film di Ken Loach. E’ qui, infatti, che si vive uno spaccato reale della vita di Glasgow, fra mercati, qualche pub isolato e negozi multietnici.
COSA COMRPRARE I tessuti scozzesi sono celebri in tutto il mondo: le bellissime lane, il morbidissimo cashmere di cui sono fatti maglie e maglioni, i cardigan, le sciarpe e gli eleganti tweed quadrettati, le coperte fatte con la pelle di pecora e il tartan scozzese, usato per fare scialli, plaid, kilt e tanto altro. Per chi è più attratto dal settore gastronomico souvenir da portare a casa potrebbero essere il tè, la torta Dundee, i biscotti Abernethy, lo shortbread al burro, i parly, ovvero i biscotti allo zenzero, le focaccine d'avena, o i fudge, caramelle fondenti lavorate con lo zucchero ed il latte
DA EVITARE L’alcolico nazionale per eccellenza è senza dubbio il whisky. Bisogna stare attenti ad evitare un errore comune che riguarda la grafia: con whisky si intende la bevanda preparata in Scozia o in Canada, mentre whiskey è la dicitura per i distillati provenienti dall’Irlanda o dagli Stati Uniti; non a caso, grazie ad appositi accordi internazionali, si possono oggi trovare etichette che recitano “Scotch Whisky” o “Canadian Whisky” da una parte, e “Irish Whiskey” dall’altra.