Piccolo comune della Val Pellice, Rorà deriva dal toponimo “roburata”, “piantata a roveri”. La valle del torrente Luserna basa la sua economia sulla lavorazione della pietra, lo gneiss. Le cave del Bounet sono utilizzate ancora oggi e il comune piemontese è famoso per il suo Ecomuseo della pietra “Loze di Rorà”, patrimonio della storia valdese. All’interno del museo, suddiviso in due siti, è stato realizzato un percorso di estrazione della pietra a cui prendono parte cinque sagome raffiguranti uomini che simulano i gesti del lavoro nella cava. Inoltre è possibile visitare una fornace da calce nei pressi della cava del Tupinet, recentemente restaurata.
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AGRITURISMO SIBOURGH: GUSTO DI VAL PELLICE
Sibourgh è una fattoria completamente ristrutturata e immersa nel verde di Rorà. Il ristorante tipico piemontese utilizza esclusivamente prodotti biologici coltivati e allevati nei dintorni dell'agriturismo. I piatti vengono serviti nella sala rustica e nella tavernetta in cui poter degustare vino locale. Una vacanza “rurale” all’insegna del fascino offerto dal comprensorio montano della Val Pellice, con tutto il gusto di una cucina genuina e dai sapori antichi. La struttura di Sibourgh è composta da un antico casale recuperato e lasciato intatto nei suoi elementi originari. Le camere sono di diverse tipologie, alcune con servizi privati. Un luogo di pace circondato dal paesaggio della valle piemontese, in cui potersi concedere visite alle vicinissime Pinerolo e Torino.
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D'estate è possibile scoprire il territorio grazie a escursioni in bici o con i cavalli della fattoria. In inverno si praticano sci di fondo o alpinistico. La fattoria si dedica ad attività di zootecnia condotte con i metodi del biologico su 20 ettari di terreni, ma permette ai suoi ospiti di assaporare tanti altri prodotti locali: carni, formaggi, salumi tipici, frutti di bosco e confetture. La cucina valdese è una cucina montana. E pertanto caratterizzata dallo sfruttamento di tutti gli alimenti naturali. Dalle bacche alle erbe spontanee, dalla lavorazione del latte da cui si ottengono due formaggi tipici come il saras e la jounca. Dai salumi tipici come la mustardela, prodotto da parti meno nobili del maiale, o dalle zuppe. Tra i piatti tipici la Supa Barbetta a base di pane raffermo, brodo di carne, formaggio e spezie. I ristoratori delle valli valdesi propongono piatti contadini a base di prodotti da agricoltura e allevamenti locali.