Ha un fascino fuori dal tempo Conca dei Marini, il comune della Costiera Amalfitana incuneato tra Amalfi, Positano e Praiano, che si offre agli occhi dei visitatori con le sue romantiche scalinatelle, le cupolette a guanciale, le chiese a strapiombo sul mare blu, i panorami mozzafiato avvolti dall’intenso profumo di limoni e delle erbe aromatiche. Ecco dunque un luogo perfetto da scoprire in due, non a caso scelto anche da personaggi illustri quali Jacqueline Kennedy, Gianni Agnelli e la Regina d’Olanda. La storia di Conca dei Marini passa attraverso la colonizzazione romana, la Repubblica di Amalfi, la dominazione di Svevi ed Angioini, l’attacco dei Turchi e il flagello della peste.
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Ma è segnata anche da momenti fiorenti come nel Settecento, quando la tonnara, unica in tutta la costiera, era il punto forte dell’economia locale, e di leggende, come quella che vuole l’altorilievo dell’altare della cappella dedicata alla Madonna della Neve, che rappresenta la Madonna con Gesù Bambino, trovato dai marinai su una spiaggia presso Costantinopoli. Altra passeggiata celebre è quella di Sant’Antonio, attraverso le scalinate che hanno regalato alla cittadina il nome di Conca dei Gradini. Si inizia a percorrere il sentiero detto Sotti i Pali o delle Cinque Essenze (vite, limone, ulivo, carrubo e melograno), per incontrare il Duomo dedicato a Sant’Antonio, la Chiesa di San Michele ed un’edicola bianca da cui si ammirano le gole di Furore e le scogliere. Da non perdere è anche San Pancrazio, edificata su una spianata a forma di nave e circondata da un bellissimo uliveto, le cui tre porte d’ingresso sono decorate con mosaici di scuola ravennate: anche San Pancrazio è celebre per la scalinata.
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Ci sono poi la Torre del Silenzio e la Torre di Capo Conca ad evocare infinite suggestioni, cosi come la Grotta dello Smeraldo che proietta luci, bagliori e riflessi incredibili e dove, nel 1956, è stato posizionato un presepe di ceramica. Una curiosità riguarda il Convento di Santa Rosa, oggi sede di un albergo prestigioso che non manca di proporre offerte speciali: tra le pareti del monastero è nata una squisitezza locale, la sfogliatella Santa Rosa, creata dalle suore domenicane con un impasto farcito con crema, pezzi di frutta secca ed amarene sciroppate. Per una cena che include location mozzafiato, piatti tipici della tradizione, servizio cortese ed ambiente accogliente l’indirizzo giusto è il Ristorante Le Bontà del Capo, dove la terrazza panoramica regala alcuni tra i panorami più belli della Costiera.