Con questo film inizia il Dark Universe, un ritorno alle origini per la Universal Pictures che sceglie di puntare sui propri - ormai vintage - Classic Monsters. La Mummia di Alex Kurtzman (Una famiglia all'improvviso) conta sicuramente sulla presenza di Re Mida Tom Cruise nel cast, ma anche e molto sulle splendide location, in primis quelle desertiche...
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Hanno girato solo due settimane (nel luglio e l'agosto 2016) da queste parti, ma la regione desertica compresa tra Angola e Sudafrica la fa da protagonista nel film che si rifa al Cult del 1932 con Boris Karloff. È il deserto della Namibia, talmente vasto da arrivare all'Oceano.
Si chiama Sofia Boutella, e l'avete vista in Kingsman - Secret Service o Star Trek Beyond. Stavolta le tocca il ruolo della Principessa Ahmanet, la mummia protagonista che scatena la maledizione alla base del film. Con lei a 'ingentilire' il film la Annabelle Wallis - parimenti entusiasta del Deserto del Namib - appena vista in King Arthur.
Oceano Atlantico e Kalahari, ma anche la Sossusvlei che vediamo nella foto e la costiera Swakopmund... Sono tutti aspetti diversi del Deserto della nostra Mummia. Una cornice che prima di Tom Cruise ha fatto l fortuna di film come Il volo della fenice (2004), Samsara (2011) e documentari vari...
Era Charlize Theron la Furiosa del film di George Miller che sorprese il Festival di Cannes e il pubblico di tutto il mondo. Anche per le location scelte... Che avrebbero dovuto essere quelle dell'Australia, ma - causa intemperie - finirono con l'essere proprio quelle namibiane!
Fanno bene Mad Max & Co. a essere 'Furiosi', visto che nell'originario Outback australiano avrebbero giocato in casa... Ma soprattutto avrebbero potuto approfittare delle intense e surreali ambientazioni - diversissime di zona in zona - delle aree interne più remote e semi-desertiche dell'enorme 'isola' dell'Oceania
Nel 1932 non ci si era allontanati troppo (per ovvi motivi) e la Mummia di Boris Karloff venne girata tra la Death Valley di Zabriskie Point e il Red Rock Canyon State Park californiani. La successiva versione del 1999 si mosse dall'Arizona al Marocco, ma sono molti gli scorci di grande fascino del South West statunitense oltre al Mojave Desert già visto in The Reach.
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Tra la Mongolia meridionale e la parte nord della Cina come potrebbe non essere la prima scelta per film come La tigre e il dragone o il meraviglioso Hero di Zhang Yimou... Si tratta del Deserto del Gobi, 1.295.000 km² di sabbia, rocce e steppa posti sotto la protezione dell'UNESCO.
Ma parlando di deserti, impossibile trascurare il più famoso e citato: quello del Sahara. Il più vasto deserto caldo della Terra, con una superficie di 9 000 000 km² e una estensione che gli permette di toccare Marocco, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto, Mauritania, Mali, Niger, Ciad e Sudan!
Il re dei deserti, a lungo location privilegiata (soprattutto per molte produzioni europee) di film di ogni tipo. Indimenticabile quello del 1962 sul 'Re del deserto': Lawrence d'Arabia. Pietra miliare per il genere con la quale ci piace chiudere questo excursus 'bollente'!