
E’ proprio nel centro storico di Caltagirone, riconosciuto Patrimonio dell’Unesco nel 2002, che si trova anche Palazzo Spadaro Libertini, a pochi passi dalla scalinata di Santa Maria del Monte e in prossimità della Chiesa di San Bonaventura. L’ingresso principale, al civico 22 di Via San Bonaventura, si presenta con un imponente androne attraverso il quale si accede ad un cortile barocco decorato con una fontana. Ai lati di questa ci sono le ex scuderie, diventate poi magazzini e trasformati successivamente in negozi. Sul lato destro si sviluppa uno scalone barocco in pietra di Comiso illuminato da finestroni e finestre più piccole, che porta al piano primo/ammezzato ed al secondo ed ultimo piano. Palazzo Sapadaro Libertini è uno degli edifici più antichi di Caltagirone, essendo stato ricostruito sul precedente impianto cinquecentesco con la conclusione dei lavori nel 1732. Fu nel 1871 che diviene una fastosa dimora arredata con mobili e suppellettili di pregio, tra cui infissi laccati bianco e oro, damaschi e tappeti Aubusson che vengono ordinati appositamente alle manifatture tessili francesi.

Le volte dei Saloni sono state fatte decorare dai migliori artisti locali, le porte dei Saloni di Rappresentanza sono in vetro impreziosito da splendide pitture raffiguranti animali esotici e fiori che richiamano le decorazioni delle volte in un unico motivo decorativo che rende equilibrato il decoro degli spazi. Nei Saloni di Rappresentanza si tennero, nella seconda metà del Settecento, le riunioni della colonia arcadica e divennero il salotto politico e culturale del Senatore Libertini, uomo politico di spicco e benemerito, morto nel 1948. Successivamente sono diventati sede di primarie istituzioni accogliendo personalità di rilievo del mondo della letteratura e della politica non solo siciliane ma anche di livello nazionale.

Nel 2001 Palazzo Libertini Sapadaro è stato riconosciuto come Bene Monumentale di rilevante interesse artistico grazie alla sua pregevole parte di dipinti ed è stato oggetto di un’accurata ristrutturazione, portando alla nascita di una nuova realtà adibita come location per eventi e momenti speciali destinati ad un pubblico selezionato in grado di apprezzare tutta la storia, il fasto e la bellezza che racchiudono i luoghi della dimora storica. Ecco, dunque, che la parte di rappresentanza può ospitare eventi come concerti, mostre, conferenze /meeting e set fotografici, pubblicitari e cinematografici. Gli spazi dedicati a queste attività sono i 5 saloni denominati in base ai decori ed alle tappezzerie che li caratterizzano, ovvero degli Stemmi, dei Marmi, Giallo, degli Specchi o Rosso e Azzurro. L’eccezionale acustica del Salone degli Specchi e del Salone Giallo ne fanno l’ideale spazio per concerti e recital di canto lirico. L’ingresso ai saloni, denominato Castello, si caratterizza per un muro sovrastato da volta crociera che offre una suggestiva atmosfera “medievale” ideale come spazio espositivo e per cocktail o buffet i piedi. Parte degli eventi possono essere svolti all’aperto nell’androne del Palazzo, dove il suggestivo cortile barocco e una delle ex scuderie con accesso al cortile sono perfetti, ad esempio, per un aperitivo di accoglienza, mentre per shooting e riprese è ideale lo scenografico scalone in pregiata pietra di Comiso che conduce ai piani. Il Palazzo può essere visitabile anche con tour guidati in alcuni periodi dell’anno.

Palazzo Spadaro Libertini fa parte dell'Associazione Nazionale Dimore Storiche
L'Associazione Dimore Storiche Italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l'associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia.