Parco Naturale del Delta del Po, l’isola dell’amore

L’estate è per tutti sinonimo di vacanza ma ognuno la intende in maniera diversa. Se il caos e la folla che si ritrovano in ogni destinazione turistica rovinano l’atmosfera e rendono ogni spostamento faticosa e complicato, vale la pena andare contro tendenza e aspettare, stringendo i denti, la fine dell’estate e, quando tutti sono pronti a fare la valigia per rientrare alla base, ecco che il paesaggio ritorna al suo splendore originale e regala colori meravigliosi.

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Le coppie alla ricerca di dimensione cariche di sentimentalismo, potranno approfittare delle scenografie, dai colori e dai paesaggio che si godono avventurandosi alla volta del Parco del Delta del Po che, dato il fascino e l’importanza rivestita dal territorio, lo scorso 9 giugno 2015 è stato iscritto nella lista delle Riserve di Biosfera considerate uniche al mondo. Vero e proprio paradiso della biodiversità, il Parco, sito a cavallo tra Emilia-Romagna e Veneto, è una vasta area geografica di circa 140mila ettari che si presenta agli occhi del visitatore come un mosaico di ecosistemi là dove, ad alternarsi, sono boschi, valli d’acqua dolce e salmastre, saline, dune e pinete, habitat naturale di oltre 300 specie di uccelli, tanto da essere definito una delle zone ornitologiche più rilevanti d’Europa. Sono innumerevoli gli itinerari da scegliere, come quello che porta alla scoperta della Sacca di Scardovari, la laguna più ampia del Delta, uno specchio d’acqua collegato con il mare, famoso per la coltivazione dei molluschi come le cozze a cui è stata riconosciuta denominazione di origine protetta (DOP).

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Vale la pena abbandonare la terra ferma per prendere parte a una gita in barca che, dal Po della Gnocca, invita ad addentrasi nella Sacca di Scardovari e proseguire poi verso l’isola dei Gabbiani e l’isola dell’Amore, così chiamata in quanto, in passato, era il luogo dove i pescatori portavano le loro fidanzate. Si prosegue poi per la Valle del Bacucco pronti ad ammirare i famosi “Paradelli” ovvero i canali popolati da canneti, paludi, campi di riso ed erba medica terreno d'azione di rapaci, gabbiani, sterne, passeriformi, ibis e tante altre specie.

Gli animi romantici possono optare anche per una gita in sella ai bellissimi cavalli argentini, Camargue e Haflinger allevati presso il Barricata Ranch dove, facendo affidamento a Chiara Angelini, guida Fise ed Engea, si scopre il territorio con emozionanti passeggiate in riva al mare, suggestive soprattutto all’alba o al tramonto, quando il sole regala al paesaggio colori unici ma di grande fascino sono anche le uscite notturne nelle serate di luna piena.

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A volte per incorniciare un nobile sentimento non serve il lusso: chi preferisce condividere quelle atmosfere autentiche ecco il Barricata Holiday Village, un villaggio ecofriendly sul mare che, quest’anno, ha ottenuto le 5 stelle dal Premio Best Camping 2015. Vale la pena optare per la formula Glamping, pratica modalità che permette di sperimentare un altro modo di fare campeggio con una nota glam, il giusto compromesso tra semplicità e comodità.

A dare accoglienza sono lodge tent, niente tende, qui si dorme in veri e propri letti e si dispone di una bagno privato con tanto vasca a idromassaggio, una cucina perfettamente attrezzata, terrazza in legno rialzata e, inoltre, la clientela può approfittare della spiaggia privata di sabbia lunga 1.000 metri totalmente attrezzata per rilassarsi. I prezzi? Decisamente abbordabili: per una struttura in grado di ospitare fino a 5 persone si parla di cifre che partono da 40 euro a notte mentre, per i lodge tent suite per 3 persone, si parte da 50 euro a notte (soggiorno minimo 7 notti).