Si presenta come una Città del Buon Vivere Recanati, ma anche come Città d’arte, del bel Canto e soprattutto della Poesia, essendo, com’è noto, il luogo dove è nato e vissuto Giacomo Leopardi. Il delizioso e piccolo borgo caratterizzato dalle viuzze strette e ricche di storia non solo è avvolto da un meraviglioso paesaggio circostante, ma vanta anche un’ottima gastronomia. Ha quindi tutte le carte in regola per poter essere scelto come destinazione dove trascorrere piacevoli momenti in compagnia del proprio partner, assaporando le ispirazioni che tanto care furono al grande poeta e riconoscendo quei luoghi resi immortali dalle celebri poesie.
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Ad incominciare dalla sua casa natale che sorge nel rione di Monte Morello. Palazzo Leopardi è uno dei più importanti luoghi leopardiani: nel XVIII secolo ha subito un'operazione di restauro a cui si deve la facciata in stile neoclassico e lo scalone d'ingresso, e al suo interno custodisce un'importante biblioteca e una sezione museale, in cui è possibile ammirare oggetti e documenti appartenenti alla famiglia e a Giacomo Leopardi. Il palazzo si affaccia sulla famosa Piazzetta del Sabato del Villaggio, dove si trovano la Casa di Silvia, una costruzione che in parte era adibita a scuderia in parte abitata dalla famiglia di Teresa Fattorini, e la Chiesa di Santa Maria di Montemorello, in cui è conservato l'atto battesimale del Leopardi. C’è poi la Chiesa di Sant'Agostino, del XIV secolo, famosa per il suo chiostro da cui è visibile la torre decapitata da un fulmine e resa celebre per aver ispirato Il Passero Solitario.
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Il noto Colle dell’Infinito è invece il Monte Tabor, meta delle numerose passeggiate del Leopardi, dove era solito indugiare per ammirarne gli “interminati spazi”, i “sovrumani silenzi, e profondissima quiete”. All'interno del parco si trovano il Centro Mondiale della Poesia e della Cultura, sede di convegni, seminari, conferenze e manifestazioni culturali. Recanati ha raccolto anche l'eredità del tenore Beniamino Gigli e del pittore Lorenzo Lotto. E infatti Piazza Leopardi, oltre al monumento dedicato al sommo poeta, ospita anche il Palazzo Comunale dove trova i suoi spazi il Museo Beniamino Gigli, altra sosta obbligata dove sono conservati costumi di scena, fotografie e cimeli del grande tenore. Altro simbolo cittadino è la Cattedrale di San Flaviano, particolarmente interessante per il suo soffitto a cassettoni e sede del Museo Diocesano: accanto si trova Villa Colloredo Mels, sede della Pinacoteca civica, che vanta una prestigiosa raccolta di dipinti di Lorenzo Lotto, tra cui la celebre Annunciazione.
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