Le atmosfere mistiche di un'antica abbazia incastonata tra le montagne, lunghe passeggiate all'aria aperta tra vigneti, frutteti e prati verdeggianti, brindisi inebrianti con nettari genuini e prelibati. Non c'è niente di più romantico per una fuga estiva di coppia di una gita in un posto incantevole come l'Abbazia dei Canonici Agostiniani di Novacella, nei pressi di Varna, a due passi da Bressanone, dalla quale è, peraltro, raggiungibile anche a piedi con una piacevole camminata tra magnifici scenari tirolesi. Fondata nel XII secolo, è il più grande complesso convenutale del Tirolo e si distingue da sempre per la grande varietà di attività che vi si svolgono.
Anche se oggi non è più un ospizio per i pellegrini come un tempo, il complesso è quasi interamente aperto al pubblico e si propone come una meta di grande valore storico, artistico, culturale ed enogastronomico oltre che di grande impatto visivo ed emotivo. Man mano che si procede nella visita la pace e la tranquillità pervadono l'atmosfera e si insinuano nell'animo, creando i presupposti ideali per trascorrere una giornata davvero speciale con una persona altrettanto speciale. Tutto qui sprigiona armonia ed invita alla contemplazione. Tutto parla di storia e regala bellezza. Ogni stile ed ogni epoca si fondono armoniosamente nelle architetture del complesso spaziando dal romanico, al gotico, al rinascimentale ed al barocco.
Si rimane incantati dinanzi alla Cappella di San Michele, l'edificio rotondo che si erge proprio di fronte al convento. Viene chiamata anche Engelsburg (Castello dell'Angelo), e basta uno sguardo per capirne il motivo, data l'evidente somiglianza con Castel Sant'Angelo a Roma. E se la chiesa del convento, dichiarata basilica a metà del secolo scorso, è un trionfo di stile tardo-barocco, il chiostro colpisce per le sue linee e i suoi decori tipicamente gotici. E' impossibile non rimanere senza fiato dinanzi alla moltitudine di volumi preziosi che riempiono la grande biblioteca monumentale, ed è impossibile non rimanere incantati dinanzi al Pozzo delle Meraviglie, che campeggia al centro del cortile dell'abbazia offrendo una magnifica rappresentazione delle Sette Meraviglie del mondo antico e dell'abbazia come ottava.
In una cornice così ricca di bellezze e di suggestioni non c'è niente di meglio di una piccola sosta gustosa durante la quale soffermarsi ad ammirare il paesaggio e le architetture che tanto armoniosamente vi si incastonano. Non bisogna dimenticare, infatti, che i vigneti circostanti donano nettari preziosi, prodotti direttamente presso le cantine dell'abbazia dove è possibile non soltanto acquistarli ma anche degustarli, magari assieme ad una deliziosa selezione di prodotti altoatesini come speck, formaggi e salsicce affumicate. Bagnata da un calice prelibato dei più rinomati vini della Valle Isarco, come quelli della linea Praepositus, Sylvaner, Kerner e Gewurtztraminer, ogni visita dell'abbazia si trasforma in una piacevole esperienza multisensoriale che vissuta in coppia dona il massimo dell'emozione.
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