Già Bandiera Arancione, il borgo medievale di Bevagna, nel cuore dell’Umbria, è stato eletto Borgo dei Borghi 2018 in rappresentanza della regione. E’ un piccolo gioiello italiano, ideale anche come meta romantica. Il suo territorio, ricco di santuari e circondato da castelli, conserva intatte vestigia romaniche e medievali, conferendo un fascino straordinario al paesaggio. I due simboli più noti di Bevagna sono il Mercato delle Gaite, rievocazione filologica dei mestieri medievali, un evento unico al mondo che in giugno richiama folle di visitatori; e il Carapace, l'avveniristica cantina scultura di Arnaldo Pomodoro delle Tenute Lunelli, un vero scrigno per il vino. Si arriva al Carapace attraverso il Parco della scultura, dove moderne opere d'arte sono inserite nella natura. Piazza Filippo Silvestri è un capolavoro urbanistico medievale: si tratta di uno spazio asimmetrico e di allineamenti frontali, tutto giocato sulle prospettive di 'spigolo', che dà vita a una vera e propria scenografia esaltata dalla presenza monumentale del Palazzo dei Consoli, della colonna di S. Rocco e della fontana.
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Piacevole è passeggiare tra i reticoli di stradine e vicoli, di corti che si spalanco d'improvviso regalando scorci magici dove scoprire fontane e campanili, conventi e chiese, antiche botteghe e sullo sfondo la natura lussureggiante di querce, ulivi e vigneti. Ci si trova sulla scena della vita di San Francesco, dove tutto, natura e cultura, favorisce la spiritualità. Nella chiesa a lui dedicata c'è la Pietra su cui posò i piedi durante la predica agli uccelli a Piandarca. Preziose sono anche le vestigia di epoca romanica: tutt'oggi è in piedi quasi intera la cinta muraria dell'epoca. Si possono visitare i resti del Tempio Romano, del Teatro romano e delle terme romane con mosaici dai motivi marini.
A Bevagna non solo coppie di innamorati ma anche famiglie e gruppi di amici possono godere di un’esperienza che abbraccia più settori. Che si divide tra lo sport e il benessere, tra l’enogastronomia e i prodotti tipici, tra lo shopping di artigianato medievale ed eccellenze tessili contemporanee e il patrimonio culturale e religioso. Nel piano regolatore sono in programma lo sviluppo della sentieristica lungo la Strada del Sagrantino, con mappatura e attrezzature, e la valorizzazione della rete di piste ciclabili che collega Assisi a Spoleto via Bevagna. Sulle colline di Bevagna sorgono i Castelli Torre del Colle, Cantalupo, Castelbuono, Limigiano e Gaglioli che vegliano sul borgo dall’alto da più di mille anni. Per secoli costituirono un sistema difensivo di notevole efficacia. Abbandonati nel dopoguerra oggi tornano a rifiorire grazie ai numerosi restauri.