L’Abruzzo è puntellato da borghi meravigliosi e tra quelli che si trovano proprio nel cuore del Parco Nazionale, circondato da una natura meravigliosa in ogni periodo dell’anno, c’è Barrea, celebre soprattutto durante le festività pasquali per la Passione Vivente. Sorge nell’area dell’Alto Sangro, ad oltre 1000 metri di altitudine, e si affaccia sull’omonimo lago che fa da cornice anche agli altri due paesi vicini, Civitella Alfedena e Villetta Barrea, altrettanto affascinanti e meritevoli di una visita.
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Le coppie che vanno alla scoperta del borgo iniziano dal centro storico, tornato agli antichi splendori con una sapiente opera di restauro dopo il terribile terremoto del 1984: le stradine acciottolate, le case in pietra, le antiche chiese e i palazzi circondati da una cinta difensiva conferiscono al paese un carattere fortemente tradizionale. E’ dal Castello Medievale che si gode una delle vedute panoramiche più suggestive della zona, perfetta location per scambiarsi promesse d’amore oltre che essere un vero e proprio tripudio della natura. Interessanti sono la Chiesa di San Tommaso Apostolo del XIII secolo, intitolata al Santo Patrono, che ospita un bel crocifisso ligneo del Settecento, e la Chiesa della Madonna delle Grazie, ricostruita negli Anni Cinquanta mantenendo l’aspetto originario e i decori della struttura del XIV secolo. C’è poi Lo Studio, situato fuori dal borgo: si tratta di un convento fortezza edificato nell’anno Mille dai monaci benedettini.
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Lungo la strada principale, al centro del paese in prossimità del curvone, si trova un altro punto panoramico con una balconata che cinge il belvedere, da cui si gode un’altra vista impareggiabile sul lago. In località Baia si può anche ammirare una necropoli con testimonianze del VI-VII secolo a.C.: le indagini archeologiche sul sito hanno permesso di ricostruire alcuni aspetti dei riti funebri dei più antichi abitanti della valle. Dopo essersi inebriati dell’aria frizzantina di montagna giunge il momento di assaporare le delizie locali: un indirizzo da provare è il Ristorante La Poiana, la cui struttura è ricavata da un antico casale dell’Ottocento dove si può mangiare e dormire immersi nella tranquillità della montagna tra le cime dei monti e le verdi acque del lago. La cucina offre piatti tipici della tradizione rivisitati e, se dalla primavera all’autunno si può cenare nella sala veranda, durante la stagione fredda si cena nella sala interna accanto al fuoco scoppiettante dell’antico camino.