Merano in versi lungo la Passeggiata delle Poesie

Molti appassionati di montagna dicono che guardando Merano e l’area circostante dall’alto si ha l’impressione di osservare una stella, nel cui centro risiede la splendida città altoatesina e i cui raggi sono rappresentati dalla Val Venosta, dalla Val Passiria e dalla Val d’Adige. Ma Merano non soddisfa solo le esigenze di chi ama la natura, l’ottima gastronomia, le attività all’aria aperta e quanto di meglio ci si possa aspettare da una località circondata da borghi affascinanti e avvolta da un clima che garantisce oltre 300 giorni di sole all’anno. Anche la vasta offerta culturale gioca un ruolo fondamentale che attrae diversi tipi di visitatori.

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Tra arte moderna e storia della viticoltura, tra chiese e giardini incantati ci si può lasciar avvolgere anche dalla poesia grazie alla Passeggiata Gilf e alla visita delle residenze di illustri letterati che hanno soggiornato a Merano e che erano soliti passeggiare tra le vie della città tra Ottocento e Novecento. Ad esempio il medico-scrittore Arthur Schnitzler, che trascorse all’Hotel Emma e al Tiroler Hof giorni di grande romanticismo con la sua amata Olga Walssnlx: Julien Green, autore di romanzi importanti come “Léviathan” e “Moira”, che faceva spesso tappa a Merano nei suoi viaggi da Parigi; Gottfried Benn, poeta e saggista tedesco, che all’Hotel Villa Westend, al numero 100 della Passeggiata Lungopassirio, compose una delle sue poesie più belle dal titolo “Marzo. Lettera a Merano”, ispirato dall’arrivo della primavera, con le bellissime fioriture e il sole caldo.

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E ancora Christian Morgenstern, che a Merano trascorse diversi anni della sua vita, si sposò e vi compose le sue più famose opere che riuniscono tutte le più belle poesie dedicate alla città. Non tutti sanno che anche Franz Kafka soggiornò tra queste montagne, prendendo alloggio a Villa Ottoburg di Via Maia, in una casa che aveva un terrazzo assolato, dove lo scrittore trascorreva la maggior parte del tempo dedicandosi ai suoi lavori, tra cui anche “il Processo”, per non parlare del premio Nobel Salvatore Quasimodo e del poeta Giuseppe Ungaretti, che nelle sale del Kurhaus leggevano le loro poesie e discutevano di letteratura. Non si può non menzionare l’Imperatrice Sissi, che amò talmente tanto questi luoghi da lasciare un diario poetico con versi pieni di nostalgia.

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Sono proprio questi versi, scritti da questi personaggi illustri, il filo conduttore della Passeggiata Gilf, nota anche come la Via della Poesia, un percorso dove si  possono ammirare, oltre alle specie botaniche esotiche e mediterranee, i versi amorosi dei poeti moderni e contemporanei che hanno soggiornato a Merano. Considerata la più romantica delle passeggiate proprio per il suo percorso poetico, la Passeggiata Gilf si snoda su entrambi i lati del Passirio dalla gola del torrente fino al suo ingresso in città. Sul versante destro si collega direttamente con il sentiero che porta alla Polveriera e alla Passeggiata Tappeiner mentre, sulla sinistra, si congiunge alla Passeggiata d’Estate.

DURANTE LE FESTE DI NATALE
Merano d’inverno, tra mercatini di Natale e discese innevate. In un’atmosfera unica e incantevole, i Mercatini Natale Merano propongono innumerevoli prelibatezze, regali originali e artigianato dall’antica tradizione. Un ricco programma per tutta la famiglia e uno scenario favoloso conferiscono all’evento un fascino davvero speciale. Ecco dieci strutture dove poter soggiornare, tra Merano e dintorni…*****AVVISO AI LETTORI******  
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