Ravenna, un mosaico di tesori

E' un vero e proprio scrigno di tesori di prima grandezza Ravenna, che custodisce chiese, palazzi, monumenti e musei importanti, vanta un glorioso passato storico e propone continue iniziative culturali che comprendono anche musica, danza e teatro. La città romagnola è una delle più importanti in Italia, tanto da essere stata inserita nella lista dell'Unesco come Patrimonio dell'Umanità.

Centro della vita ravennate è Piazza del Popolo che durante il Quattrocento è stata cuore amministrativo della città. Sulla Piazza si affaccia il Palazzo Comunale, dotato di un portico con ampi archi sui pilastri e due colonne. Anche il Palazzetto Veneziano presenta un grande portico, con colonne di granito dai capitelli del VI secolo, alcuni con il mongramma di Teodorico. San Vitale, capolavoro dell'arte paleocristiana, è la Basilica simbolo di Ravenna, con i famosi mosaici della scuola bizantina raffiguranti Giustiniano e il suo seguito e Teodora con ministri e matrone. Piccola costruzione a pianta ottagonale è lo splendido Battistero degli Ariani, anch'esso con la cupola interna rivestita da mosaici, cosi come il Battistero Neoniano, pregevole documento della Ravenna dei primi decenni del V secolo.

Risale invece al Settecento il monumentale Duomo. L'oratorio di Sant'Andrea, nato come cappella privata, è totalmente tappezzato di decorazioni marmoree nel pavimento e nei muri, con mosaici nella volta. Tra le altre chiese che meritano una visita figurano San Francesco, dalla slanciata facciata in mattoni affiancata da un compatto campanile, Santa Maria in Porto in marmo istriano con un sontuoso interno tardo rinascimentale, Sant'Agata Maggiore con l'antecedente giardino, Sant'Apolinnare Nuovo dal raffinato campanile, Sant'Apollinare in Classe, una delle massime espressioni dell'arte bizantina.

E i numerosi musei non sono da meno, come il Museo Arcivescovile, che raccoglie preziose testimonianze paleocristiane, il Museo Nazionale con i pregevoli materiali d'epoca romana e paleocristiana, la Pinacoteca Comunale con opere della scuola romagnola. Senza dimenticare la visita al Mausoleo di Galla Placidia e il Mausoleo di Teodirico, entrambi piccoli gioielli d'arte inseriti nel Patrimonio Mondiale dell'Unesco.

Lo stile architettonico della città è variato nei secoli da romanico a gotico, da bizantino a medievale e veneziano. Ma oggi Ravenna sa guardare anche alla modernità, come si può vedere passeggiando a piedi nel reticolo di vie e viuzze che caratterizzano il centro storico e partecipando a tante iniziative. Ma lo stile Ravenna ce l’ha nel sangue. Anche gli hotel storici si fanno notare per questo. Come l’Hotel Diana (Via G. Rossi 47, tel. 0544/ 39164), ad esempio, originato all'interno di un edificio del diciottesimo secolo, nel centro storico della città. Per mangiare si suggerisce l’Antica Trattoria al Gallo (Via Maggiore 87, tel. 0544/ 213775) che ostenta un elegante interno in stile liberty e propone i piatti della tradizione romagnola ed un'ampia scelta di vini.

Informazioni
Ufficio Turismo del Comune di Ravenna
Via Salara 8
Tel: 0544/ 35755
www.turismo.ravenna.it