In Guatemala continuano le scoperte sui Maya

I Maya tornano ancora una volta ad animare le discussioni di scienziati, archeologi e appassionati di esoterismo. Arriva infatti ora, dal sito di La Corona in Guatemala, la notizia della scoperta di un importante testo Maya risalente a 1.300 anni fa. L’importanza del ritrovamento è nel fatto che qui, nei geroglifici ritrovati, si avrebbe la seconda conferma della presunta data della fine del mondo: il 21 dicembre 2012. "Questo testo parla dell'antica storia politica dei Maya piu' che della profezia", ha spiegato al Palazzo Nazionale in Guatemala, Marcello Canuto direttore del Middle American Research Institute dell'Universita' di Tulane e co-direttore degli scavi a La Corona.
Il testo Maya, il piu' lungo scoperto in Guatemala, è stato finemente inciso sui gradini di una scala. Ripercorrendo la storia del sito La Corona, in un blocco con 56 geroglifici viene ricordata una visita fatta dal sovrano Maya Yuknoom Yich'aak K'ahk' di Calakmul, pochi mesi dopo la sconfitta subita da parte del rivale Tikal. Secondo gli archeologi per frenare le paure del popolo rispetto alla sua sopravvivenza, il sovrano avrebbe indicato in un futuro lontanissimo, e precisamente nell’anno 2012, la data della fine del suo regno. sembra dunque che possiamo stare tranquilli: si tratterebbe più di una previsione del termine del lungo regno del sovrano Maya che non di una temibile profezia sulla imminente fine del mondo!

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