Agnone: la città delle campane sacre

Con i suoi 5.000 abitanti, Agnone è un piccolo comune della provincia di Isernia che si è guadagnato la fama internazionale come sede del primo e più importante stabilimento per la produzione di campane.

La Fonderia Ponteficia Marinelli, fondata intorno all'anno Mille, è tra le poche che possano fregiarsi dell'onore di utilizzare per i suoi prodotti lo stemma pontificio. Nelle sue sedi, la fonderia Marinelli ha fuso concerti di campane molto importanti.

Tra questi, si annoverano quello del Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei (Napoli), le campane di Montecassino, le campane della Cattedrale di Buenos Aires e la campana del Giubileo 2000 "Giovannea", commissionata da Papa Giovanni Paolo II. Oggi ad Agnone la storia di questa tradizione è raccontata presso il Museo internazionale delle campane.

Secondo i storici la città di Agnone ha le sue origini in epoca sannitica, e si è sviluppata successivamente come centro abitato sempre più importante. Numerosi sono i luoghi di interesse culturale che vi si trovano, principalmente legati alla produzione di campane e alla spiritualità: la Chiesa di San Marco Evangelista, con il suo portone rinascimentale, è solo un esempio.

Tra le varie secolari tradizioni che si tramandano ad Agnone, una riguarda il Natale: il 24 dicembre si svolge la 'Ndocciata', il più grande rito di fuoco che si conosca, una sfilata di migliaia di enormi fiaccole costruite artigianalmente.

L'associazione culturale Kerres organizza poi durante l'anno tre giorni dedicati alla Fiera delle Arti e Mestieri Antichi, durante i quali una vasta area del centro storico ospita artigiani al lavoro nelle antiche botteghe di matrice veneziana.

Molto interessante è poi il territorio in cui si trova Agnone: la provincia di Isernia è ricca di luoghi naturali mozzafiato, come il Lago di Castel San Vincenzo.